citazione

"Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni." (Eleanor Roosevelt)

giovedì 25 giugno 2015

CROSTATA CON CREMA DA FORNO ALLA RICOTTA E MANDORLE (solo albumi)


L'estate è tornata ... dopo giorni e giorni di temperature basse e nuvole e pioggia che avevano riportato l'autunno, oggi mi sovrasta un cielo terso e luminoso, si respira aria pulita. Tutto sembra "fresco di bucato"!
La pioggia ha ravvivato i colori della natura e fare ora una passeggiata nei campi attorno a casa è davvero un piacere per gli occhi e per lo spirito. Tutto quell'azzurro sopra la testa, tutto quel verde di fronte a me, mi entrano dentro e mi danno energia.

L'estate è tornata... e questa torta non vi farà pentire di aver acceso il forno per cuocerla!
La crostata è composta da un guscio di frolla con il giusto equilibrio tra croccantezza e friabilità ed un abbondante ripieno di ricotta e mandorle dal sapore dolce e delicato. Nell' insieme, spiccano senza eccessi le note del burro e della ricotta. La crema del ripieno, cotta in forno, assume una consistenza morbida e leggermente umida simile a quella di un cake.
Gradevolissima lasciata semplice, diventa ancor più bella e fresca se coperta di frutta o confettura!

Una particolarità di questa ricetta? Perfetta per smaltire albumi...e così buona da fa venir voglia di comprarne appositamente per rifarla!

 

CROSTATA CON CREMA DA FORNO ALLA RICOTTA E MANDORLE (solo albumi)


dosi per una crostata diametro 20 cm + 4 crostatine diametro 10 cm
(oppure una grande crostata diametro 28 cm)


Pasta frolla agli albumi

Ingredienti (dosi per circa 1 kg di frolla)
   300 g burro morbido
   200 g zucchero semolato
   1 g sale
   34 g albume a temperatura ambiente
   500 g farina 00
Procedimento
- Impastare burro, zucchero, sale fino ad ottenere una crema non montata
- Amalgamare l'albume alla crema di burro: lavorare in planetaria con la foglia o con un cucchiaio in una ciotola finchè tutta la parte liquida appare assorbita
- Aggiungere la farina e impastare brevemente
- Compattare il panetto e far riposare un paio d'ore in frigo avvolto in pellicola
Note
In mancanza di albume è possibile eseguire la stessa ricetta con circa 30 g di acqua.
Sostituendo 50 g di farina con fecola, si otterrà una frolla più friabile, adatta a biscottini piuttosto che ad una crostata con ripieno. 


Crema da forno alla ricotta e mandorle

(ricetta da Mignon di D. Crosara)

Ingredienti (dosi per circa 800 g)
   100 g ricotta
   10 g panna
   200 g TPT (100g mandorle + 100 g zucchero)
   150 g burro morbido
   100 g albumi
   125 g zucchero
   125 g farina 00
Procedimento
- preparare il TPT frullando finemente mandorle e zucchero
- Mescolare assieme ricotta, panna, TPT, burro fino ad ottenere una crema densa e ben amalgamata (io ho lavorato nel frullatore)
- Montare a neve albumi e zucchero
- Amalgamare la montata alla crema: unire prima qualche cucchiata di albumi per fluidificare la crema, poi inserire il resto mescolando dal basso verso l'alto
- Setacciare la farina e mescolare sempre senza smontare
- Usare subito per farcire il guscio di frolla crudo

Montaggio e cottura

Ingredienti (per una crostata da 20 cm + 4 da 10 cm) * 
   900 g pasta frolla
   800 g crema alla ricotta
   a piacere: gelatina per ludidare/frutta fresca/zucchero a velo/cioccolato fuso
Procedimento:
- Lavorare brevemente la frolla fredda per renderla malleabile, senza scaldarla
- Stenderla sul piano leggermente infarinato allo spessore di circa 3-4 mm
- Foderare fondo e pareti dello stampo da crostata
- Bucherellare il fondo
- Riempire poco al di sotto del bordo con la crema
- Cuocere a 170°C per circa 40 minuti (30' per le crostatine piccole) o comunque finchè frolla e crema appaiono dorate
- Far raffreddare e sformare
- Decorare a piacere. Ecco qualche idea che ho già provato (e promosso!): lucidare con gelatina e coprire con frutta fresca (io fragole), spolverare semplicemente solo con zucchero a velo, coprire con confettura non troppo dolce (perfetta quella di albicocche o di agrumi), colare strisce di cioccolato fuso.
- Conservare il dolce in un luogo fresco oppure in frigo, coperto. Gustarlo non freddo di frigo.
Note sulle dosi
Con queste dosi, si realizzano una crostata da 20 cm e 4 crostatine da 10 cm oppure una unica crostata grande da 28 cm.
Dimezzandole, si realizzano o una crostata da 20 cm o 4 crostatine da 10 cm.



Con questa ricetta, partecipo al contest "Albumi...che guerra sia" della mia amica Cristina del blog Coccole di Dolcezza...con questa ricetta si consumano 74 g di albumi su 1000 g totali di ingredienti (peso a crudo frolla + crema).


Ora non mi resta che prendere la bici per andare a fare un bagno di luce (oggi sono a casa!!!!)...
e al rientro dedicarmi ad una sana merenda!
Eleonora

19 commenti:

  1. E' troppo presto per la merenda? Perché io una fettina te la ruberei molto volentieri!
    Particolare la crema di farcitura, che per certi versi mi ricorda un po' una frangipane, però ancor più ricca e golosa. Le fragole secondo me ci stanno d'incanto, con la loro nota leggermente asprigna. Da acquolina!

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    1. è sempre ora della merenda, con i nostri dolci fatti in casa. La crema è davvero buona, si fa circa come la frangipane, ma grazie a ricotta e assenza di tuorli, ha un sapore delicato.
      Mi è piaciuta davvero molto, e con frutti asprigni si completa benissimo.
      ciao!!! un bacio

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  2. Io farei Merenda prima e dopo l'uscita in bicicletta, con questa torta deliziosa.

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    1. già...per noi golose ogni momento è buono per un dolcetto! Grazie Vale, ciao!

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  3. Che meraviglia!
    Brava Eleonora, deve essere squisita!!
    Buon pomeriggio!!

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    1. ciao Silvia! a me e a tutti qui a casa è davvero piaciuta molto.
      Ha un sapore leggero di burro e ricotta, per nulla pesante nemmeno in queste calde giornate estive. L'ho anche provata con varie farciture aggiuntive e con frutta sopra diventa fresca e colorata. ciao!

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  4. una torta molto bella, originale e chissa' che bonta', brava cara!!!!Baci Sabry

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    1. Ho sperimantato questa crema da forno e ne sono rimasta davvero soddisfatta!grazie Sabry!

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  5. perfeta,croccante e morbida,non ci resta che prepararla,grazie per la goduria

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    1. ...e se la provi, fammi sapere se ti è piaciuta!!! grazie mille Paola

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  6. Come ti comprendo, il cielo azzurro e il verde danno un'immediata sensazione di benessere, se poi ci metti le temperature calde allora il gioco è fatto, tutta la vita questo clima! mi piace molto la tua torta, e questa idea del guscio di frolla che poi racchiude un ripieno più morbido! se poi la decori con la frutta di stagione ancora più golosa! ...che ne dici ti accompagno in bici e poi me la offri una fettina??? ahaha :) a presto!

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    1. cara Silvia..volentieri ti vorrei come compagna di passeggiate in bici!!!
      certo che poi, con tutte le bontà che sforniamo...dovremmo darci al giro d'Italia per smaltire!
      sono felice che ti piaccia questo mio dolce ... e io ora passo da te, perchè oggi non ero riuscita a scriverti dopo aver letto il tuo dolce post... ciao!!!! :-)

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  7. La frolla agli albumi non teme il confronto con quella con anche i tuorli. E quella crema da forno...che dire...se non che se c'è la firma di Crosara si va sul sicuro (ho quel libro ma per finora è rimasto sulla libreria !). Grazie per aver segnalato questa crema, Ele ! Bellissima ricetta nel suo insieme. Grazie Ele ! Un abbraccio

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    1. Ciao Cri!!! ora la frolla agli albumi è entrata tra le costanti delle mie produzioni, mi piace la sua delicata burrosità. E hai ragione, con la firma di Crosara, che ho potuto apprezzare di persona, sono andata sul sicuro sulla crema da forno...la prima ricetta che provo da quel suo bel librone!!!
      credo che diventerà una delle ricette top per i miei futuri smaltimenti di albumi: è troppo buona, e ho già in mente di personalizzarla/arricchirla (altra frutta secca, pezzetti di cioccolato, noce di cocco, buccia di agrumi...)
      ciao Cri, buonissima domenica (di soleeeeeee!!!)

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  8. Dolce Ele!!!!!!!!!
    Da quanto manco su questi schermi???? :-OOOOOOO
    In realtà manco dal palesarmi nei commenti perché in realtà non ho perso manco una delle meraviglie che ci hai proposto negli ultimi tempo sai??

    Bellissime realizzazioni sempre ricche di tanti spunti per conoscere nuove tecniche e nuovi abbinamenti!
    Proprio come questa crostata fatta di soli albumi nella parte della frolla e farcita con un ripieno golosissimo! Chissà che bontà! :-))))))
    E poi semplicemente deliziosa la decorazione che soddisfa occhi e palato in maniera eccellente!
    Brava bravissima come sempre!

    Un abbraccio che ti stritoli e che ti faccia arrivare tutto il mio affetto!
    Buon inizio di settimana per tutto ciò che vuoi! ♥



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    Risposte
    1. oh Maria Teresa, mi basta un tuo passaggio per colmarmi di entusiasmo ed affetto. :-)
      Sono felice ti piaccia questa proposta! io l'ho trovata davvero deliziosa, ci tenevo a mostrarla quanto prima. E questo ripieno lo userò molte altre volte sicuramente.
      un caro abbraccio a te!

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  9. Che bella questa crostata!
    Si potrebbe dire che è una crostata ripiena di torta? ;o)
    Mi piace l'idea della base impastata con gli albumi: che differenza c'è tra usare solo l'albume anziché l'uovo intero? E che significa TPT?
    Ecco, ho ricominciato con le domande! :o)

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    1. Esatto Franci!!! è una specie di torta morbida alla ricotta, dentro un guscio di frolla!!!
      nella pasta frolla, il tuorlo aggiunge grassi all'impasto e ne aumenta la friabilità, l'albume rende invece la pasta più plastica e con alveoli più grossi. In questo caso, poichè la frolla serviva da contenitore ad un ripieno abbondante ed umido, era perfetto l'uso degli albumi.
      Inoltre, trovo che con solo albumi la frolla abbia un sapore più delicato, di panna, di burro.
      TPT sta per "tanto per tanto" ed indica una miscela di due ingredienti in equal misura, solitamente farina di mandorle e zucchero a velo. Io me lo sono creato tritando 100 g di mandorle e 100 di zucchero.
      grazie per le domande! :-) ciao!!!!

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