citazione

"Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni." (Eleanor Roosevelt)

lunedì 25 novembre 2013

AUTUNNO...PAN BRIOCHE CON ZUCCA E UVETTA

Ho iniziato a scrivere questo post all’ alba, mentre altri importanti lievitati, che speravo di infornare ieri sera e che invece si sono fatti desiderare prolungando la loro lievitazione nella notte, stanno cuocendo in forno.
Pare destino raccontare la ricetta di questo pan brioche proprio mentre, con gli occhi gonfi di sonno, ogni tanto mi interrompo e vado a spiare la cottura dei panettoni attraverso il vetro del forno.
Ma è così che va con i lievitati, vero? Più che con altri dolci.
Sbircio sempre le torte che inforno, è normale.
Con i lievitati ciò diventa … magico! Quella massa,che prima ho impastato, maneggiato, piegato, arrotondato, che ho atteso nella sua lenta lievitazione, quanto mi piace vederla gonfiarsi e arrotondarsi grazie al calore, quanto mi piace sentire il suo dolce profumo inondare la cucina … è davvero una magia che mi riempie di orgogliosa soddisfazione!
Soddisfazione ancora più piena quando finalmente posso gustarne una bella fetta, all'inizio da sola, pura e semplice, alla fine irrimediabilmente inzuppata nella tazza della colazione!!!

Ho preso questa ricetta da Jerry, autore di un ricco blog che mi piace visitare. L'ho leggermente modificata per adattarla ad una lievitazione mista con lievito madre. Inoltre, oltre che con la solita uvetta, l'ho arricchita con la zucca, che desideravo usare visto che è un prodotto di questa stagione che apprezzo...
sarà forse per il suo colore allegro, la cui vista mi trasmette naturale energia e buonumore?
L'autunno, fatto spesso di giornate grigie e piovose, è costellato di incredibili pennellate di giallo, arancio, rosso,...con i suoi alberi dalle chiome infiammate, gli orti e i giardini in cui spuntano zucche, cachi, melograni, i primi agrumi...

Con questo pan Brioche buono...morbido morbido...profumato...in cui la zucca si cuoce e si ammorbidisce assieme all'impasto...partecipo alla raccolta mensile di Panissimo di Sandra e Barbara, ospitato nel mese di novembre dalla mia cara amica Michela.
Ci tenevo tanto a contribuire anche io...perciò dedico la seconda pagina del mio blog-quaderno a questa bella iniziativa, utile a scoprire tante ricette di lievitati e altrettante persone entusiaste e abilissime!

PAN BRIOCHE con zucca e uvetta

Ingredienti
180g lievito madre rinfrescato due volte
380g di farina forte
20g di latte
4-5g di lievito di birra
180g di uova
70g di zucchero
15g di miele
10g di rum **
buccia di limone grattugiato
bacca di vaniglia **
180g di burro morbido
7g di sale

150g uvetta
150g zucca (cruda e fatta a dadini)

** ho sostituito con 2 cucchiaini di estratto alcolico di vaniglia

Procedimento
  • Sciogliere il lievito di birra nel latte e iniziare a impastare.
  • Aggiungere il lievito madre spezzettato e qualche cucchiaio di farina e continuare ad impastare.
  • Per tre volte, aggiungere un uovo, parte dello zucchero, parte della farina, e portare ad incordatura prima di proseguire con gli inserimenti successivi.
  • Unire fino a filo il miele, gli aromi e poi il rum.
  • Quando l'impasto diventa liscio e si stacca dalle pareti, unire il burro a piccoli fiocchi e il sale. Fermarsi a metà dell’inserimento del burro per ribaltare la massa e poi riprendere a impastare.
  • Cospargere con uvetta e zucca, ribaltare la massa con una spatola in modo da portare la frutta all’interno, avviare il gancio lentamente per poco tempo per distribuire meglio la frutta nell’impasto.
  • Far riposare un’ora in ciotola coperto da pellicola.
  • Rovesciare su una spianatoia leggermente unta di burro o olio e con le mani unte arrotondare la massa.
  • Porre negli stampi a lievitare, coperta da pellicola. Temperatura ideale 25-26°C.
  • Quando l’impasto arriva al bordo dello stampo, pennellare di uovo e panna in ugual peso e  cospargere di zucchero semolato.
  • Cuocere a 180°C per 25minuti per pezzature da 500g, 40 minuti per 750g, 50 minuti per 1kg.
  • Gustare una volta raffreddato, meglio ancora dopo averlo conservato 1-2 giorni ben chiuso in un sacchetto per alimenti.
Varianti:
Come tipo di lievitazione, si può fare … tutto.
La ricetta originale prevede solo lievito di birra (15gr) usando in tutto 500gr di farina e 80gr di latte.
Io ho scelto una lievitazione mista per questioni di tempo, infatti ho impastato dopo pranzo e cotto prima di cena, e ho ricalcolato le dosi di farina e liquidi tenendo conto della quantità di essi contenuta nel lievito madre usato.
Si può benissimo optare per l’utilizzo di solo lievito madre, con tempi di lievitazione un po’ più lunghi.
Come aromatizzazione, naturalmente si può fare un pan brioche semplice privo di frutta, ottimo la mattina a colazione spalmato di marmellata, o usare solo uvetta o solo zucca, o uvetta e canditi.
Si può anche stendere l'impasto in un rettangolo, spalmare con composti “cremosi” (burro, zucchero, cacao, frutta secca) e poi formare arrotolando.
Quindi, spazio alla fantasia …!




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... amo riempirmi gli occhi, e l'anima, di arancione ...











16 commenti:

  1. Che meravigliosa sorpresa leggerti amica mia!!
    Sono sotto le coperte, avvolta da bellissima musica in cuffia e godo di questo tuo post.
    Sai che ho amato subito questo pan brioche. .e sono orgogliosa di te! Non hai nulla da invidiare agli altri :)

    Grazie per il tuo contributo a panissimo :')

    Buonanotte ciccia mia :*:*:*

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  2. ci tenevo proprio a partecipare a questa raccolta che hai curato tanto in questo mese!!!
    sono contenta di essere riuscita ad aprire il mio blog prima del termine di panissimo! :-))))
    così sono riuscita a mettere anche io la mia ricetta. proprio questa che ti era piaciuta tanto.

    grazie per le tue parole Michi.
    per la tua amicizia. per il tuo prezioso supporto.

    buonanotte! :-*

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  3. Questa brioche è stupenda! E ti capisco, anch'io spio sempre i dolci che inforno :D
    Un abbraccio!

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    1. Vale, che piacere il tuo passaggio di qua!!!
      Sono contenta ti sia piaciuta questa brioche. A casa l'abbiamo apprezzata, e mangiata tutti volentieri. E tutto sommato la sua preparazione non è poi troppo impegnativa.
      ciao!!!!

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  4. Ciaoo carissima ti ringrazio di cuore per tutto, il tuo pan brioche e ottimo, peccato non poterlo assaggiare, ti auguro un buon proseguimento con il tuo blog e da ora siamo anche noi tuoi sostenitori.
    Ciao a presto cara Eleonora !!!!

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    Risposte
    1. grazie jerry!
      che bello ricevere il tuo augurio.
      ora sì,ci provo,a coltivare questo mio angolino. Sono sicura che molti spunti arriveranno da te! :-)
      già ne ho in cantiere...
      ciao!

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  5. ciao carissima,deve essere speciale questa brioche,io ho scoperto la zucca nei dolci da poc ed è stata una piacevole scoperta...complimenti <3

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    1. buongiorno Flavia!
      anche io ho scoperto recentemente la zucca nei dolci. Faccio spesso anche una torta semplice, tipo torta margherita, in cui metto uvetta e dadini di zucca. E' così veloce e comodo, usandoli crudi.
      grazie dei complimenti! :-)))

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  6. Buongiorno Eleonora e che bella sorpresa! grazie innanzi tutto per la tua partecipazione a Panissimo, il prossimo mese ti aspettiamo ancora, ci sarà un tema speciale..... natalizio? boh, staremo a vedere.
    mi sono ritrovata mentre dicevi che ti eri alzata all'alba e che stai a spiare dal vetro la lievitazione... lo facciamo tutte allora! una mania la panificazione!!!
    bellissimo questo pan briochè!
    baci e alla prossima
    Sandra

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    Risposte
    1. ciao Sandra!
      sono contenta ti piaccia il mio pan brioche...detto da una "panificatrice seriale" fa ancor più piacere!
      ci tenevo a partecipare a questo Panissimo, ospitato da Michela e che io ho scoperto proprio attraverso lei...e ce l'ho fatta ad aprire il blog in tempo per esserci :-)))
      anche se non sono una gran panificatrice (sarà la mia golosità innata che influenza i miei impasti...ma mi riescono meglio i lievitati dolci che il semplice pane!!! ), cercherò di contribuire anche alle prossime raccolte di Panissimo. è davvero una bella iniziativa questa, come tutte quelle che permettono confronto e condivisione. sono sempre un arricchimento.
      brave tu e Barbara!

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  7. Perche' dare a un pan brioche la forma di.un panettone? Sono due cose completamente diverse. Auguri
    Katia

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    1. ciao Katia, grazie per la visita.
      In effetti pan brioche e panettone sono due cose diverse!!! Qui non ho mai parlato di panettone...
      Ho trovato comodo cuocere il mio pan brioche nello stampo tondo di carta, che comunque non viene usato solo per i panettoni. Qui da me almeno, si usa anche per veneziane, per lievitati pasquali,...
      Tu solitamente in che stampi cuoci il panbrioche, in quelli da plumcake?
      buone feste a te, ciao!

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  8. Io panbrioche intreccio e metto nello stampo da plumcake! Anche io faccio veneziane nello stampo da panettone ma brioche no! Ciao buone feste
    Katia

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    1. penso che intrecciato come fai tu sia bello! :-)
      ma mi piace farlo anche nello stampo tondo di carta, lo trovo comodo e veloce da usare, e carino se lo voglio portar via.
      Magari un prossimo panbrioche lo farò intrecciato, non ho ancora mai provato...
      Grazie per lo spunto. Ciao!!!

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  9. Amo questo tipo di dolci , soprattutto a colazione...grazie amica mia...
    Sapevo di essermi iscritta , ma ho voluto controllare per non fare delle magre figure..
    Vuoi ricambiare , ne sarei proprio felice!
    Bacio!
    http://rockmusicspace.blogspot.it/

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    Risposte
    1. ciao Nella, questa è una delle prime ricette che ho pubblicato.
      mi fa piacere ti sia piaciuta! grazie della visita.
      ciao!

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