LEMON CURD. Ancora colori sottovetro.

 

Finalmente l'ho provata anch'io, questa famosa crema.
Vista e rivista, in tanti blog, da sola o utilizzata come componente di un'altra ricetta, in versioni sempre leggermente diverse, con piccole variazioni nelle proporzioni degli ingredienti.

Ogni volta con in testa il pensiero: "la devo fare".

Perchè già lo sapevo che mi sarebbe piaciuta. Io, seppur golosa di dolci, mi mangio le aspre fette di limone anche da sole, pure. E quindi non potevo non provare una ricetta, di origine inglese, che pareva promettere una golosa crema dallo spiccato sapore di limone.

E finalmente, l'ho provata anch'io!

I due vasetti preparati sono finiti velocemente. Perchè è buona!

Dolce e aspra, fresca ma ricca, calorica, saporita.

Si può usare spalmata su pane, su biscotti, a farcitura di una crostata, come base di goduriose mousse...

LEMON CURD

ricetta originale di Philippe Conticini, vista da Michela e in "Lo spigoloso"(originale in rosso); ho aumentato il burro per avere una crema più morbida e ricca
Ingredienti
   100 g burro (75)
   100 g zucchero
   150 g succo di limone (succo di 3 limoni)
   150 g uova (3 uova)
   scorza grattuggiata di 1 limone non trattato

Procedimento
- Sciogliere il burro su fuoco basso assieme alla scorza grattugiata del limone
- Alle prime bolle del burro, aggiungere lo zucchero e farlo sciogliere mescolando
- Aggiungere poi il succo di limone e le uova precedentemente sbattute con una forchetta
- Cuocere su fuoco dolce, sempre mescolando, fino ad avere una consistenza densa e liscia (ci vorranno 5-10 minuti). Non eccedere nella cottura per non rischiare il sapore "da uova"
- Filtrare attraverso un colino per eliminare eventuali grumi
- Versare in vasetti di vetro, chiudere, far raffreddare e conservare in frigo
Note sulla conservazione: ho letto informazioni diverse a riguardo...da pochi giorni ad un mese. Non saprei dire se si conserva così a lungo, io ho consumato il secondo vasetto dopo una settimana ed era ancora perfetto.

Ma sono certa che, se la proverete, il gesto più immediato e naturale, cui non resisterete, sarà affondare un cucchiaino in quel prezioso vaso e portarlo alla bocca carico di....sole!