...incorreggibile...
avrei
voluto raccontare con calma questa ricetta, curare la descrizione del
procedimento, mettere tante foto perchè ne ho fatte svariate versioni,
descrivervi quanto ci è piaciuta una volta assaggiata,...
ma...ma
nel frattempo si sono susseguite giornate troppo piene e frenetiche al
lavoro, la realizzazione di alcuni regali fatti a mano, altre ricette
prepararate, appuntamenti...
E..."incorreggibile",
ho pensato di me stessa. Incorreggibile è la mia capacità di riempire
il mio tempo oltre misura, come se davvero disponessi di giornate di
quarantott'ore.
Avevo quindi consciamente rinunciato al post prenatalizio...
E...incorreggibile.
La testardaggine nel voler perseguire tutte le cose programmate nelle
mie fantomatiche giornate da quarantotto ore!
Ecco
allora che, ormai sera, il post prende forma, mentre controllo la
cottura di alcuni biscottini che vorrei regalare, mentre sbircio senza
disturbare i panettoni per Natale che stanno lievitando (anche questi
facevano parte delle cose che "volevo fare-ho deciso di non fare più-ho
fatto").
Questa ricetta è presa dal blog di Jerry "Magia dei sapori". Mi aveva colpito subito, per la presenza dell'arancia, per la ricchezza dell'impasto,...
Poi...ho visto da Tamara de "Un condominio in cucina" un bel post in cui ha spiegato come fare le pere candite... e non ho resistito: tempo pochi giorni e mi ci sono lanciata.
e sono nate....buonissime, morbide, dolci e scioglievoli...
VENEZIANA ALL'ARANCIA e VENEZIANA CON PERE E CIOCCOLATO
Ingredienti (per 2 kg)
Primo impasto:
175g di zucchero
175g di zucchero
175g di acqua
225g di tuorli
200g di lievito madre (maturo e rinfrescato tre volte)
400g di farina per panettone 380/400w
250g di burro a pomata
225g di tuorli
200g di lievito madre (maturo e rinfrescato tre volte)
400g di farina per panettone 380/400w
250g di burro a pomata
3g di malto diastasico
Secondo impasto:
100g di farina
100g di farina
50g di burro
45g di tuorli
35g di zucchero
12g di sale
20g di pasta di arancia candita
15g di miele
15g di burro fuso
3-4 cucchiaini di estratto di vaniglia (o semi di 2 bacche)
45g di tuorli
35g di zucchero
12g di sale
20g di pasta di arancia candita
15g di miele
15g di burro fuso
3-4 cucchiaini di estratto di vaniglia (o semi di 2 bacche)
Farcitura
per veneziana da 1kg pere e cioccolato: 200g di pere candite a cubetti e 50g gocce di cioccolato
per veneziana da 1kg pere e cioccolato: 200g di pere candite a cubetti e 50g gocce di cioccolato
per veneziana da 1kg all'arancia: 250g di scorze arancia candite a cubetti
Glassa:
200g di zucchero
48g di farina di mandorle
25g di mandorle amare
12g di amido
12g di fecola
Q.b. Di albume ( circa 90/100g )
Procedimento
200g di zucchero
48g di farina di mandorle
25g di mandorle amare
12g di amido
12g di fecola
Q.b. Di albume ( circa 90/100g )
Procedimento
Primo impasto (sera del primo giorno):
- Miscelare i 2/3 dell'acqua
con lo zucchero e il lievito madre spezzettato.
- Unire poi metà della farina e lentamente il
resto dell'acqua.
- Impastare finchè inizia a incordare.
-
Unire i tuorli poco alla
volta alternando con la farina rimasta; aspettare che la parte versata
sia assorbita e l'impasto incordato prima di proseguire con le aggiunte
successive.
- Unire il burro morbido in 3 volte, fermando l'impastatrice e ribaltando la massa prima di proseguire con le aggiunte.
- Fermarsi quando la massa è liscia e ben incordata (controllare il velo).
- Porre a lievitare a 26°C, coperto da pellicola,dalle 10 alle 15 ore (deve
triplicare).
Secondo impasto (mattino del secondo giorno):
- Mescolare assieme miele, sale, burro fuso, pasta di arancio, vaniglia.
- Prendere il primo impasto e impastare fino ad riportare a incordatura.
-
Unire in due volte i tuorli, ogni volta subito seguiti metà zucchero e
metà farina; riportare a incordatura dopo ogni aggiunta.
- Unire il burro morbido in 2 volte, fermando l'impastatrice e ribaltando la massa prima di proseguire con le aggiunte.
- Versare a filo la miscela aromatica facendo attenzione a non perdere l'incordatura.
- Cambiare la foglia dell'impastatrice con il gancio e serrare l'incordatura.
- Versare la la frutta candita, con la spatola ribaltare l'impasto più volte per inserire e distribuire la frutta nell'impasto.
- Avviare poi l'impastatrice a bassi giri e per il tempo sufficiente a distribuire meglio la frutta.
- Far riposare la pasta a 26°c per circa 30 minuti
ben coperta.
- Dividere nelle pezzature desiderate ed eseguire la pirlatura, cioè la forma della veneziana, tonda,
risvoltando la pasta all'interno; mani e piano di lavoro devono essere leggermente unti di burro o olio.
- Adagiare l'impasto nel pirottino e far lievitare a
30°c per 6-8 ore.
Glassatura e cottura (sera del secondo giorno)
- Per la glassa, frullare tutti gli ingredienti secchi, poi unire
lentamente gli albumi fino a consistenza voluta (crema densa ma spalmabile).
- Glassare con l'aiuto di una sac a poche, cospargere di zucchero in granella e
mandorle intere e spolverate di zucchero a velo.
- Cuocere a 175°C per 55 minuti circa per pezzature
da 1kg, 30 minuti per pezzatura da 500g (controllare la temperatura al cuore, sfornare a 93-94 °C).
- Sfornare e lasciar
raffreddare a testa in giù.
- Tenere in un sacchetto ben chiuso ed gustare dopo almeno 3-4 giorni...
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Le pere candite ... grazie Tamara per avermi dato il la con il tuo splendido post.
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Chiudo
questo post semplicemente, con un augurio di buon Natale. E che questi
giorni siano per tutti, me per prima, l'occasione di staccare dalla
routine quotidiana, dalla frenesia, dalle troppe incombenze che spesso
mettiamo davanti alle cose davvero importanti...
l'occasione per ascoltare la propria armonia interiore ed esaltarla nella compagnia dei nostri affetti più cari...
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Castelfranco Veneto, e la magia del Natale.
"Volevo fare - ho deciso di non fare più - ho fatto" :D :D
RispondiEliminaSono stata partecipe di ogni tua preparazione, è stato bello sai? Quest'anno abbiamo visto insieme nascere qusto tuo angolino, e ti auguro di coltivarlo floridamente nel prossimo anno: strapperai le erbacce, concimerai il terreno, darai acqua alle tue radici e i fiori sbocceranno rigogliosi.
E poi, per farti un augurio ancora più bello, ti auguro di fermarti qualche minuto ogni sera, e godere del tuo giardino alla luce meravigliosa del tramonto.
E io??? Io sarò al tuo fianco.
Auguri di Buon Natale ciccia mia ♥
sorrido alle tue parole...tu sai quanto tentenno...e poi alla fine quanto faccio.
EliminaGrazie Amica mia, so che tu ci sei.
Buon Natale. ♥♥♥
Bella idea la provero',io ho sempre impastato a mano ma ora vorrei acquistare una planetaria,ho letto che non deve restare in funzione piu' di 4-5 minuti quindi che si deve fare quando si deve impastare a lungo ,si fanno pause? Tu che marca hai? Fai pause? Grazie,ciao
RispondiEliminaKatia
Ciao!
Eliminache brava se hai sempre impastato a mano!
io mi sono arrangiata senza planetaria fino all'anno scorso, anche perchè non avevo mai fatto impasti impegnativi come quelli dei "grandi lievitati" come panettoni e colombe...
a quel punto ho preso una impastatrice "economica" perchè per i miei scopi la ritenevo sufficiente (marca Clatronic). In effetti ce la fa, non voglio lamentarmi troppo! :-)
però... se pensi di usarla abbastanza frequentemente, fare tanti impasti e soprattutto fare lievitati ricchi di grassi e/o acqua, meglio spendere un po' di più (per esempio per il kenwood)...
col senno di poi farei così anch'io. La mia fa fatica a incordare, devo farla lavorare a lungo, a velocità alte.
Per le pause, io ho visto che non ha grossi problemi, la faccio lavorare 15-20 minuti senza interruzioni. Non mi è mai capitato di andare oltre perchè comunque ogni tanto fermo la macchina per far riposare l'impasto se si è scaldato troppo, o per ribaltare la massa e aiutare l'impastatrice nel suo lavoro...
Spero che la mia piccola esperienza possa esserti utile...
e buoni acquisti!!!! qualsiasi sarà la marca, vedrai che comunque la userai molto! :-)
sarò contenta di condividere ricette ed esperienze.
ciao!!!
Sei stata molto gentile e chiara,no faccio a mano ma panettone non a mano perche' panettone non piace e non lo faccio! A presto,buone feste,!
EliminaKatia
mamma mia sono imperdonabile!! leggo tutto, e pressoché in tempo reale, poi dico ok ripasso per lasciarle un commento.... poi ripasso e hai postato n'latra meeraviglia allora ripenso ok ripasso poi ripasso e..... vabbè sembra la storia infinita!
RispondiEliminaintanto, sono contentissima per le pere, le ho rifatte più volte e ogni volta vengono più buone! soprattutto, mi fa piacere condividere con te la bontà di questa cosa!
e poi sono contenta per la veneziana! mamma mia, quanti lievitati hai fatto! brava Ele.... davvero brava bravissima! gli auguri te li faccio al prossimo commento :))))
Le pere erano buonissime.
EliminaAvrei voglia anche io di rifarle. Alcune sono finite nella veneziana, ma molte sono andate direttamente in bocca!
con i lievitati, ne ho fatti un po' sì...però insomma, sono ancora titubante sui risultati. Devo allenarmi! :-)
magari sfornerò ancora qualcosa di natalizio, anche se il periodo ormai è finito.
ciao!