citazione

"Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni." (Eleanor Roosevelt)

giovedì 31 luglio 2014

FANTASIA DI BIBANESI. Grissini per tutti i gusti.


Oggi una ricetta veloce, facile, con un risultato di sicura bontà!
I Bibanesi (questo è il nome commerciale, e non saprei che altro nome dare) sono dei grossi grissini, lunghi 5-6 cm, croccanti e gustosi, con un leggero sapore di olio. A me piacciono molto.
Li avevo fatti, con soddisfazione, l'estate scorsa, in tempi in cui non avevo il blog e non usavo spesso il lievito madre. Avevo seguito la ricetta di Paoletta, con lievito di birra.

Ve li propongo ora con lievito madre. Squisiti!

E poi sono stati utili per dare una rinfrescata al lievito senza buttare eccessi e senza dovermi impegnare in preparazioni più complesse.
Si possono lasciare semplici, senza copertura, oppure si possono ricoprire di semi o erbe aromatiche...
Io mi sono divertita a provare, oltre alla classica versione con semi di sesamo, una con semi di papavero, con gocce di cioccolato (molto buono l'abbinamento del cioccolato con il salato!), e con polvere di liquirizia (davvero stuzzicante e particolare).
Non vi resta che provarne di nuovi, giocando con la fantasia!

I miei "simil bibanesi" vanno raccolta di Panissimo,
che questo mese è ospitata da Silvia (La Greg).
La raccolta è stata ideata da Sandra e Barbara.



 FANTASIA DI BIBANESI


I miei tempi:
- h. 9: rinfresco lievito madre (10')
- h. 12: impasto (15'), lievitazione a temperatura ambiente (3 ore circa)
- h. 15: formatura (15 minuti), lievitazione finale (3 ore circa)
- h. 18.30: cottura (25'-30'), raffreddamento
La versione originale, che riporterò sotto, prevede lievito di birra e tempi di lievitazione ridotti.

riporto la mia versione e tra parentesi, in rosso, le dosi originali di Paoletta da cui ero partita

Ingredienti
   150 g lievito madre rinfrescato e maturo (12g lievito di birra)
   130 g acqua (150/180)

   300 g farina metà 00+metà manitoba (400)
   30 g olio extravergine oliva (50)
   20 g burro (30 g strutto)
   5 g sale (8)
per ricoprire:
   semi di sesamo, di papavero, gocce di cioccolato, polvere di liquirizia (foto 2)
   
Procedimento
- rinfrescare il lievito madre, a maturazione partire con l'impasto
- impastare tutto (tranne gli ingredienti per la copertura) per circa dieci minuti (io ho impastato a mano, in ciotola e poi sulla spianatoia)
- arrotondare la massa (foto 1)

- riporre in un contenitore, coprire con pellicola, far lievitare
- a raddoppio avvenuto, sgonfiare l'impasto e dividere in 4 porzioni (foto 2)
- rotolare ogni porzione sulla spianatoia così da formare lunghi grissini abbastanza spessi (un paio di centimetri)
- spargere sulla spianatoia uno degli ingredienti di copertura, e rotolarci sopra il filoncino; io mi sono trovata bene inumidendo leggermente la superficie del filoncino, i semi aderivano meglio (foto 3)

- coprire bene tutta la superficie, tagliare in porzioni lunghe 5-6 cm (foto 4 e 5)
- sistemare tutti i pezzi sulla teglia coperta da carta forno e coprire tutto con pellicola (foto 6)
- far lievitare fino al raddoppio
- cuocere a circa 180°C per 25 minuti, poi altri dieci minuti a 150° affinchè restino dorati fuori ma croccanti e asciutti anche dentro
- far raffreddare completamente, con sportello aperto
- conservarli in un sacchetto per alimenti o in un contenitore chiuso; resteranno croccanti per una decina di giorni (oltre...non saprei perchè non ho provato)






21 commenti:

  1. Quant'è che non li faccio! Mi hai fatto venir voglia!
    Carine poi tutte le tue fantasie! :)))

    RispondiElimina
    Risposte
    1. è proprio vero che questi si mangiano volentieri...dai rifalli...licolizzati :-)))
      e con qualche nuova fantasiosa copertura.
      ciao!!! e grazie della visita!

      Elimina
  2. Ciao tesoro!!!
    tu non ci crederai, ma io li ho assaggiati per la prima volta proprio qui in Veneto :) li portano di solito insieme al pane, e c'è un piccolo locale dove vado a pranzo che ne serve di buonissimi.
    Sono perfetti i tuoi, così piccolini e anche così variegati.
    Penso li farò anche io :)

    Ti mando un abbraccio, Ele, e tanti tanti baci

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ho scoperto che i Bibanesi...hanno origine qui in Veneto, in un paese in provincia di Treviso: Bibano!!!
      :-)
      sarà che io li conoscevo da tanto, davo quasi per scontato che fossero un prodotto commerciale diffuso in tutta Italia conosciuto da tutti. E invece, scopro che sono originari del trevigiano.
      se li fai, vedrai che verranno sgranocchiati velocemente, proprio come era successo ai tuoi crostini aromatici. ;-)
      un grande abbraccio...buone vacanze, visto che a te manca poco poco... ❤

      Elimina
  3. complimenti sono super belli,super buoni,mi è venuta una super voglia di mangiare qualcuno,felice serata

    RispondiElimina
    Risposte
    1. grazie per il tuo super apprezzamento! :-)))
      buon weekend, ciao!!!

      Elimina
  4. Ciao non conoscevo i bibanesi e mi piace il loro cuore morbido! Insomma direi che sono da provare! Un abbraccio
    Paola

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ciao Paola, se li provi fammi sapere! sono come dei grossi grissini, leggeri e saporiti.
      dentro però, sono asciutti, non morbidi.
      a presto, ciao!!!

      Elimina
  5. Da un pezzo che li voglio fare! Non sai quante volte ho sbavato su quelli di Piero, ma la lista di cose da fare si allunga sempre più! :D
    Simpatico il modo in cui li hai aromatizzati!
    Faremo anche questi ;)

    :*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Silvietta...ma tu sei un vulcano...so per certo che prima o poi li proverai. E poi, questa è una di quelle preparazioni poco impegnative, tanto che non ho avuto nemmeno voglia di tirar fuori la planetaria perché mi pareva più lavoro che non impastare a mano!
      sulle aromatizzazioni, ci si può davvero sbizzarrire.
      un bacio!!! e buon weekend

      Elimina
  6. sai che non conoscevo i bibanesi...chissà se vengono così bene anche con il lievito di birra...un abbraccio SILVIA

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ciao Silvia, sono molto semplici da fare, e ottimi anche con lievito di birra (i primi che ho fatto, li avevo fatti con lievito di birra). Sopra ho riportato le dosi della ricetta originale. Vedrai che gusto!
      un abbraccio a te, ciao! :-)

      Elimina
  7. Che buoniiiiiii!! Questi li provo, al primo rinfresco. Sto trascurando moltissimo la mia pasta madre, speriamo non si offenda! Finalmente sono tornata connessa con il mondo, senza internet non ci so più stare :(

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Terry!!! come stai? ogni tanto, ci fa bene un po' di distacco da internet, almeno per me che lavoro al pc tutto il giorno. Però è vero che ormai siamo abituati ad essere sempre connessi, difficile farne a meno.
      provali questi, sono davvero gustosi. E sono una preparazione veloce e utile per dare una risvegliata al lievito madre.
      ti abbraccio!!!

      Elimina
  8. Bella Ele!!!!!!
    Ciaoooooooooo :)))))))

    Sto resistendo alla tentazione di fare questi bibanesi, perché son certa che sortiranno lo stesso effetto dei tuoi baicoli che da quando li ho fatti la prima volta, sono la produzione settimanale (e a volte bi-settimanale visto che anche il parentado me li chiede...!!!).

    In realtà so già che non resisterò..., però stavolta non li faccio assaggiare a nessuno che sennò gli ordini raddoppiano... aahaahahahahahahhahahahahahahhahaahah!!!

    Bacio grande Eleonora e tanti cari auguri per tutto ciò che il tuo cuore desidera!
    A presto :*********

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Emmettì, hai proprio ragione...questi per gusto e velocità di esecuzione rischiano di diventare una preparazione quasi costante! ;-)
      e sono contenta di sapere che i baicoli sono diventati famosi in famiglia!!!
      dai che, tutto sommato, noi siamo contente quando le nostre propduzioni sono gradite e richieste.

      ti abbraccio e ti auguro buone ferie, se per caso non ci si sente più. :-***

      Elimina
    2. Ahahahahhahahaahah Ele!!

      E' vero, siamo proprio contenti quando i nostri cari o amici ci chiedono qualche preparazione...
      :DDDDDDDDDD

      T'abbraccio pure io :***************** e spero di continuare a sentirti ;))

      Elimina
  9. ciao Ele che carino e ricco di cose belle il tuo blog, ti ho scoperta grazie ad una ricerca e ne sono felice perchè ho ritrovato tante golose tentazioni ti sei conquistata una nuova fans a presto rosa di kreattiva
    se ti va vienimi a trovare nel mio mondo ;-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ciao Rosa, piacere di conoscerti. Sono molto contenta che il blog ti sia piaciuto, spero potrà essere uno spunto per provare qualche golosità.
      e andrò a curiosare da te...ho poco tempo, purtroppo, ma oltre alla cucinare dolci mi piace il fai da te, creare con stoffa e carta...e ho il sospetto che da te si trovino belle idee di questo tipo!
      a presto!!!

      Elimina
  10. Ciao bellime ricetta grazie.io sono alle prime esperienze mi chiedevo pasta madre rinfrescata e matura,vuol dire solo rinfrescata una volta sola??Grazie

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Emilia, benvenuta qui e grazie del complimento! Pasta madre matura significa dopo circa 3/4 ore dal rinfresco, o meglio quando è raddoppiata di volume. Per il numero di rinfreschi, in questo caso ne basta uno... questo impasto è semplice e non ha bisogno di grande spinta in lievitazione...
      Fammi sapere se proverai questa o qualche altra ricetta! Il confronto è sempre utile! Ciao!!!!

      Elimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Printfriendly