- giorno 2, h 23: cottura
I tempi sono indicativi, dipendono dalla forza del lievito madre e dalla temperatura di lievitazione. Le mie lievitazioni sono risultate piuttosto lunghe rispetto a quanto riportato nella ricetta originale.
nota sulle dosi
Per questo lievitato la ricetta indica di utilizzare una quantità di impasto pari all'80% della capacità dello stampo poichè ha un grande sviluppo in cottura. Io, avendo perso abbastanza impasto nella lavorazione, ho finito con circa 1.6 kg scarsi, giusti giusti per fare tre focacce: 800 g in stampo basso da 1 kg, 600 g in stampo alto da 750 g, 400 g in stampo alto da 500 g. A questi ultimi ho aggiunto circa il 15% di canditi.
Lo sviluppo della focaccia senza canditi in stampo basso è stato migliore.
primo impasto
Ingredienti
180 g zucchero
100 g acqua
150 g tuorli
200 g lievito madre (rinfrescato tre volte e maturo)
400 g farina W 350
150 g tuorli
150 g burro morbido
80 g acqua
Procedimento:
- Mescolare zucchero, prima parte di acqua, prima parte di tuorli
- Aggiungere il lievito madre a pezzetti e la farina setacciata e lavorare in planetaria a bassa velocità per circa 10-15 minuti (l'impasto dovrà essere ben amalgamato anche se piuttosto duro e appiccicoso)
- Aggiungere in 2-3 volte la seconda dose di tuorli, lasciando sempre
assorbire la precedente prima di aggiungere la successiva
- Lavorare per 10-15 minuti fino ad incordatura: l'impasto diventerà liscio e morbido
- Aggiungere in 2-3 volte il burro, a piccoli pezzetti, lasciando sempre
assorbire la precedente porzione e ribaltando l'impasto a mano prima di aggiungere la successiva
- Inserire
l'ultima parte di acqua a piccole dosi, un cucchiaio alla volta: è importante mantenere
l'incordatura, l'impasto tende a rilassarsi ma poi dovrà riprendersi e ritornare in corda (foto 1)
- Durante la lavorazione, ogni tanto controllare
la temperatura dell'impasto: fermarsi e mettere a riposare in frigo se si raggiungono i 25-26°C
- Rovesciare l'impasto sul piano di lavoro e pirlare
- Metterlo in una ciotola ampia poichè dovrà triplicare
- Staccarne un pezzettino da mettere in
un bicchiere cilindrico come spia di lievitazione: servirà per controllare con precisione se il volume sarà triplicato (foto 2)
- Coprire ciotola e bicchiere con pellicola e mettere a lievitare con una temperatura costante di 28/30°C
- Attendere la triplicazione del volume (foto 2)
secondo impasto
Ingredienti
primo impasto
150 g farina
50 g panna
30 g zucchero
40 g miele
80 g tuorli
12 g sale
60 g burro
vaniglia (semi di 1 bacca o un paio di cucchiaini di estratto)
mia aggiunta ad una parte di impasto: 150 g canditi di arancia/ 1kg di impasto
Procedimento:
- Sgonfiare l'impasto (aggiungendo
anche la spia di lievitazione) e metterlo nella ciotola dell'impastatrice e il tutto in frigo per abbassare la temperatura; lasciare almeno mezzora (io un'ora)
- Lavorare il primo impasto e la
farina, lentamente, fino ad incordatura
- Aggiungere la panna e far assorbire
- Aggiungere lo
zucchero in tre volte e lavorare finchè l'impasto diventa liscio
- Aggiungere il miele a filo
- Aggiungere i
tuorli in tre volte, facendo riprendere l'incordatura all'impasto prima di inserire la porzione successiva
- Con l'ultima dose di tuorli aggiungere anche il sale e i semi di vaniglia (oppure l'estratto)
- Quando
l'impasto si presenta liscio ed omogeneo, aggiungere il burro morbido, in tre volte, ribaltando dopo ogni porzione
- Aumentare un po' la velocità dell'impastatrice e lavorare finchè l'impasto appare liscio, morbido ma compatto
- Fare il test del velo per controllare il buon sviluppo della maglia glutinica (foto 3)
- Se si desidera inserire canditi, metterli a questo punto: ribaltare a mano e poi dare qualche giro con l'impastatrice per distribuire meglio la frutta
- Far riposare a 28°C per 30 minuti coperto da pellicola
- Rovesciare sul piano di lavoro e lasciar puntare all'aria per circa 15 minuti.
- Spezzare in porzioni con un peso pari all'80% della capacità dello stampo (800g per stampo da 1kg)
- Ungere leggermente il piano di lavoro e le mani (con burro o olio) e pirlare (foto 4)
- Lasciar puntare per altri 15 minuti
- Pirlare di nuovo e inserire negli stampi (foto 5)
- Mettere
a lievitare coperti da pellicola ad una temperatura di 28/30° C fino a
quando l'impasto non sarà arrivato a circa 3-4 cm dal bordo (foto 6)
- Riscaldare
il forno a 165° C statico e lasciare la focaccia all'aria per 15-20 minuti in modo che
si formi una sottile pellicina in superficie
- Scarpare: incidere una croce sulla superficie con
una lametta e staccare i quattro lembi formati dalla massa sottostante, scarnificandoli.
- Posizionare al centro e sui tagli delle piccole noci di burro e richiudere i lembi
verso il centro
- Infornare per circa 40 minuti. Il dolce é cotto quando la temperatura al cuore è di 94 °C.
- Sfornare subito, infilzare alla base con lunghi ferri (io uso quelli da maglia) e capovolgere
- Sospendere capovolta e lasciarla in questa posizione fino a completo raffreddamento (10-12 ore)
- Chiudere in sacchetti per alimenti e gustare dopo almeno 3-4 giorni!
sequenza fotografica
E' semplicemente meravigliosa!! Complimenti!!
RispondiEliminaGrazie Silvia! ammetto che la sua bontà ha superato le mie aspettative. Ciao!
EliminaHa un aspetto davvero invitante, bella veramente, Ele!
RispondiEliminaMi è proprio piaciuta...un lievitato pasquale della tradizione veneta in una versione ricca e soffice.
Eliminagrazie Silvia. :-)
Bosco è un grande ma anche tu non sei stata da meno a replicare questa focaccia morbida, è strepitosa, un gran lavoro per prepararla!! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaSorrido alla terza Silvia che mi ha scritto oggi! Che bello!!!
Eliminadevo dire che questa ricetta di Bosco è davvero molto molto buona! un abbraccio a te!
Già solo per il fatto che hai scritto che è un lievitato impegnativo....mi ha preso lo sconforto ! Ho già fatto la colomba quest'anno, due volte. La prima con la ricetta di De Carlo pubblicata da Terry (che metterò tra breve) e sono stata molto soddisfatta (di me) e del risultato. Così soddisfatta che...mi son gasata e ho provato la colomba di Massari (dato che ho i suoi libri) e....il primo impasto dopo 12 ore era esattamente come l'avevo lasciato :(((. Finito nel secchio. Questa super focaccia dici che sia alla mia portata ? Fare felicissima mia mamma. Una domandina (solo per iniziare...mica solo una ne ho !) perchè serve il riposo in frigo di un'ora del primo impasto ? Ele...bravissimaaaaaa !!!
RispondiEliminama certo Cri che è alla tua portata! se hai fatto la colomba di Di Carlo, hai fatto un grandissimo lievitato. Succede a volte che qualcosa vada storto, o magari alla tua seconda colomba bastava dare più tempo...sono arrivata anche a venti ore di lievitazione!
Eliminaquast'anno vorrei provare anche io la colomba Massari...ma quando??? a breve sarà Pasqua.
Spero che se proverai la focaccia, piacerà a casa tua. Non è burrosa come la colomba, ma comunque morbida e profumata!!!
Il riposo in frigo finita la prima lievitazione serve per iniziare il secondo impasto con una temperatura più bassa, non i 28°C che la massa avrà raggiunto. Ciò aiuta la successiva lavorazione.
Ci teniamo aggiornate...magari ti scrivo per la colomba Massari. Ciao Cri!!!
Ele...mi sono organizzata mentalmente per farla tra venerdì e sabato. Non so se mi incasinerò, visto che sabato sera vado alla veglia pasquale per cui....DEVO cuocerla prima di andarci. Ho letto bene bene tutto e mi sono stampata la ricetta. Indispensabile per me averla sotto gli occhi finché impasto (...per la serie...leggo e rileggo e guardo i fotogrammi !). Una domanda: ho visto dai mie pochi esperimenti che non perdo impasto durante la lavorazione. Ne farei due da chilo. Posso fare le proporzioni per ridurre a 2 chili l'impasto finale (dato che nello stampo ne vanno 800 g)...o mi incasino inutilmente. Altra cosa: posso glassarla, o la glassa mi fa collassare la cupola ? Ti è piaciuta di più questa o quella di Morena che hai fatto l'anno scorso ? Fine delle domande ! Ele...grazieeeee ! Un abbraccio. Ah...dimenticavo...all'ingrosso dove vado ho comprato i tuorli così...tiè agli albumi (e quando ci incontreremo te li porto) !!!
Eliminaciao Cri, sono felice che la proverai...ammetto che non ho il ricordo nitido sulla focaccia dello scorso anno, ma questa mi pare più saporita e morbida! Nella sua semplicità, ci è piaciuta tanto.
EliminaPer i tempi di lavorazione, se riesci anticipa tutto: inizia la mattina del venerdì, se sei a casa, o comunque la sera qualche ora prima rispetto al mio orario. Così sabato mattina puoi fare presto il secondo impasto e cuocere nel tardo pomeriggio.
Grazie alla tua domanda sulle quantità...mi sono accorta di aver riportato cifre sbagliate! Forse un refuso, o chissà. Ora correggo. Comunque se sommi gli ingredienti, il totale è di circa 1800 g di impasto. Conviene che lo tieni così, per fare poi due focacce da 800 g.
Non ho provato a glassare, ma l'impasto spinge bene in cottura e quindi penso che non dovrebbe avere problemi a reggere la glassa.
Al mio supermercato avevo cercato confezioni di soli tuorli, proprio per questa ricetta...niente! Solo confezioni di albumi! Ma a chi servono??? potrei venderli io, tra congelati e in frigo! ;-)
A presto per aggiornamenti! Un bacio grande
Ciao Ele, grazie mille ! Sto "dopando" la madre così domani che faccio i tre rinfreschi...va alla grande (almeno spero). Provo a metterci la glassa (su una delle due). Quanto agli albumi...servono ai palestrati...che se li bevono così perchè sono pastorizzati...bleah. Ovviamente ti farò sapere...per meglio dire...vedere i risultati che ottengo. Un bacione
Elimina...buon lavoro allora! attendo una foto...un caro abbraccio, buona Pasqua!!!
Eliminabravissima,grazie
RispondiEliminagrazie a te Paola!!!
EliminaBellissima focaccia Ele, bellissima!! Si vede la leggerezza da quella fetta golosa, che fa venire una voglia irresistibile di provarla!!! Bravissima cara :))
RispondiEliminaDolce Sandra...ma se non sbaglio tu l'hai già fatta questa ricetta! :-)
Eliminaa me è piaciuta moltissimo. Non ha la scioglievolezza tipica di panettoni e colombe, è un lievitato più "semplice", ma davvero all'assaggio mi ha dato enorme soddisfazione.
un caro abbraccio.
Mamma mia 300 g di tuorli nel primo impasto?!?! E' meravigliosa Ele, sei stata bravissima e hai spiegato tutto benissimo. Ti ringrazio tanto per avermela donata, mi sa che provo anche questa prima o poi. Un grande abbraccio e davvero complimenti, diventi sempre più brava!
RispondiEliminaeh già...taaaanti tuorli...e non si sente per nulla sapore da uova! Ci tenevo tanto a donarti almeno un bel lievitato per il "tuo" Panissimo!!! sono felice di esserci riuscita. Grazie per i tuoi complimenti!!!
Eliminaciao Terry!!!
Che meraviglia sembra un panettone, con questo tipi d'impasti tu sei una vera forza e la tua focaccia ne è la prova, si percepisce la leggerezza dell'impasto...se non ci sentiamo prima ti lascio i miei auguri per delle feste pasquali soffici, soffici :)
RispondiEliminaNon mi sento una grande esperta di panificazione...eppure, seppur con qualche incidente di percorso, con i lievitati dolci si è creato un bel feeling. E vengono!
Eliminamah...sarà perchè sono golosa e loro lo sanno? :-)
grazie per i complimenti, e per gli auguri. Ma credo che un passaggio da te prima di Pasqua lo farò!!! ho intravisto belle cose... Baci!!!
Caspita che lavoro enorme ma che grande soddisfazione, guarda li che mega fetta!!!
RispondiEliminala taglia da un kg fa la sua bella figura, vero? con certe preparazioni si fa un gran lavoro, però poi l'assaggio regala grande piacere! grazie Valentina, ciao!
Eliminamamma mia quanto è giallissima questa focaccia! io non mi sono accorta che è arrivata pasqua e riuscirò a malapena a fare la colomba al mandarino, ma poi questa focaccia la provo! anche perché per me i lievitati non hanno stagione, il panterrone lo faccio più d'estate che a natale :)
RispondiEliminaBella bella Ele, bravissima, come sempre!
aprile arriva eh? :))))))))))))))
grazie Tam!!! in effetti pure io per Pasqua sono abbastanza presa indietro!
Eliminae vabbè, si fa quel che si può...per fortuna questa focaccia sono riuscita a farla...ed è buonissima!!!
e d'estate, è una goduria fare i lievitati: non devo inventare modi per avere calore alto per ore e ore, come d'inverno...
mamma mia, già aprile!!!! ;-)
Ciao Eleonora, scusami la domanda, ma nel primo impasto ci vuole un totale di 300 gr di tuorli? Grazie
RispondiEliminaCiao Lara!...eh già...300 g in tutto nel primo impasto. Tanti, ma otterrai una gran focaccia!!!!!
Elimina:-)
grazie mille!
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