citazione

"Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni." (Eleanor Roosevelt)

venerdì 28 febbraio 2014

a Carnevale, CROSTOLI "MAGICI"

Generalmente non amo friggere, non ne sono esperta, nè amo mangiare cibi fritti...gustosi sì, ma per me sempre un po' pesanti...
Ma è Carnevale, ed è quasi impossibile resistere ad un dolcetto fritto!

Tra una varietà infinita di dolci che potevo scegliere, ho deciso di tentare con i "crostoli", termine veneto per indicare...frappe, galani, bugie, chiacchiere, sfrappole,...
E anche qui, potevo scegliere tra mille diverse ricette. Mi aveva però colpito questa ricetta di Morena del blog "Menta e cioccolato", uno dei primi che ho iniziato a seguire.
Crostoli che ho definito "magici" perchè si fanno con due soli ingredienti!

 Mi sembrava impossibile...invece ho ottenuto delle sfoglie leggere, friabilissime, croccanti anche il giorno dopo!

Se volete provare, io ve lo consiglio!...si fanno in un lampo.
Spariranno altrettanto velocemente.

CROSTOLI MAGICI panna-farina
Ingredienti 
    200 ml panna fresca o da cucina
    270 g (circa) farina
    Sale
    Zucchero a Velo
    A piacere: buccia limone-arancia-un goccio di rum
    Olio per friggere (io olio di arachidi)

Procedimento 
- Mescolare, nell’impastatrice o in una ciotola con una forchetta e poi a mano, la panna e la farina, aggiungendola un po’ alla volta, un pizzico di sale e gli eventuali aromi. Aggiungere farina finché l’impasto diventa abbastanza sodo e non appiccicoso.
- Lavorare il panetto qualche minuto a mano e poi farlo riposare mezzora, coperto da pellicola.
- Spezzare in due-tre porzioni e stendere in una sfoglia molto sottile (1 mm). Io l’ho steso con il mattarello, sul piano infarinato, ma se si ha la macchina per pasta conviene sicuramente utilizzarla!
- Tagliare con una rotella tagliapasta a rettangoli (io circa 15 cm x 7-8 cm).
- Friggere pochi alla volta in abbondante olio molto caldo, girandoli a metà cottura, fino a colorazione dorata. Cuociono velocemente (circa 30 secondi per lato).
- Scolare su carta assorbente e, una volta freddi, spolverare con zucchero a velo (consiglio di abbondare visto che l'impasto non è zuccherato)


...uno dei bellissimi Carnevali italiani...



12 commenti:

  1. Impasto interessante!
    Mi sconcerta un po' la totale assenza di zucchero nell'impasto. Messo molto zucchero a velo sopra,come suggerisci, secondo te compensa oppure no?

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    1. Quello che invece a me a sorpreso è la presenza della panna (e neanche poca!)

      Ciao Ele! :))))

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    2. ...be', poi se la devo dire tutta, macherebbero le uova...e anche del liquore...in pratica si frigge farina e panna...

      E tutto questo a me incuriosisce.... ;)

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    3. buongiorno Silvia e Piero!
      in effetti mi aveva colpito l'assenza di...quasi tutto ciò che si mette nei crostoli...
      il risultato comunque mi è piaciuto! una sfoglia molto friabile, quasi fragile.
      occorre sicuramente abbondare di zucchero a velo altrimenti la sfoglia mangiata pura "sa di poco", oppure penso si possa aggiungere tranquillamente zucchero nell'impasto.

      questo weekend avete pentoloni di olio bollente pronti???
      ho già visto le vostre proposte golosissime...ne avrete altre?

      ciao!!!!!

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    4. L'idea di friggere, soprattutto in questo periodo, c'è sempre. Per me sarà difficile, si presenta un we impegnato!

      Ciao Ele :)))

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    5. Per renderle più dolci opterei per dello zucchero nell'impasto ;)

      Quanto al fritto....lo farei tutti i giorni ma sarei il solo poi a mangiarlo. :)))

      BaSci

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  2. Io invece amo i fritti di qualsiasi tipo perchè, come diceva mia nonna, fritta è buona pure l'ortica ! Anch'io non amo per nulla friggere perchè detesto l'odore di cibo in casa... figurati l'odore del fritto che staziona diversi giorni. Quest'anno ho fritto diverse volte le frittelle (una delle prime ricette che ho pubblicato due anni fa) ed una di queste ne ho fatte 250 per un buffet che mi han ordinato. Mi credi se ti dico che in cucina mi è rimasto l'odore per 5 giorni, nonostante io abbia fritto con le finestre spalancate ? I crostoli sono monopolio di mia mamma: forse perchè legati ai miei ricordi felici di bambina adoro solo i suoi. E fatti dai lei. Buon fine settimana, Eleonora ! :)

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    1. ma sei una macchina da guerra!!! 250 frittelle!!!!!!
      comunque, pure a me resta odore di fritto per una settimana pur spalancando le finestre...
      infatti, avrei in mente di provare un'altra cosa fritta, veneta, nel weekend. Ma sono titubante.
      vedremo dai.
      buon weekend a te! un abbraccio

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  3. Anche a casa mia a Bz si chiamano crostoli! :) Segno la ricetta ;) Ciao Ele :*

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    1. ciao Vale!!!
      questi non sono i crostoli tradizionali, più ricchi come impasto, ma mi sono piaciuti per la velocità, facilità, e buon risultato!
      se avrai modo, provali. O tienili in lista per il prossimo anno.
      ciao! :-*

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  4. Ciao ciccia...che colpo al cuore quelle foto del carnevale di Venezia. Ci sono stata svariate volte e ho bellissimi ricordi.
    Io non sono fan dei dolci di carnevale, le frappe le ho sempre mangiate fatte da mia mamma, io non ne ho la pazienza e non ho simpatia per il fritto.
    sarebbe interessante provare questa versione non classica...devo ingaggiare mia madre :D

    ti mando un abbraccio tesoro
    Buona domenica :*

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    1. pure io non ho simpatia per il fritto...però dai, un paio di volte all'anno ci provo.
      i dolci fritti piacciono a tutti!

      quante belle maschere ho visto a Venezia! Resto incantata dalla cura dei dettagli di quei costumi, ricchi, colorati, fantasiosi...

      bello! ciao Michi!

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