"Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni." (Eleanor Roosevelt)
lunedì 7 aprile 2014
COLOMBA CLASSICA a lievitazione naturale (P. Giorilli)
Pasqua è ormai vicina e oggi vi presento una colomba che merita davvero di essere provata! Per
il giorno di Pasqua la preparerò di nuovo, demandando al prossimo anno
la sperimentazione di nuove ricette. Ho deciso così sia per migliorare
l'esecuzione di questa (vi renderò partecipi di un mio sciocco errore
che ha compromesso la riuscita ottimale), sia perchè il prodotto
ottenuto, nonostante appunto la mia esecuzione non perfetta, è stato
davvero di grande qualità! E
non poteva che essere così, visto che la ricetta è quella di un Maestro
panificatore, PierGiorgio Giorilli, scoperta grazie a Eva del blog "Fables de Sucre" (dove vi indirizzo per vedere le splendide foto della
sua colomba).
Ho potuto così
realizzare una colomba profumata, con un sapore equilibrato tra burro e
arancia, una pasta filante e umida e morbidissima...davvero, vale la
pena provarla.
Regalo questo lievitato pasquale alla raccolta di Panissimo,
EDIT 14/04/2014: per rimediare a sbadati errori, per provare ad ottenere un risultato ancora migliore, l'ho rifatta con qualche modifica. Eccola qui ...molto leggera!
Ho letto tutto, parola per parola e più leggevo e più mi assaliva lo sconforto per la lunghezza dei tempi e la complessità. Avrai pure commesso un sbadataggine ma si vede eccome che è lievitata meravigliosamente. Che dire...dire bravissima è dir poco ! Ho molto apprezzato il fatto che tu abbia inserito la tabella di marcia con i tempi. Nel caso in un raptus di follia io osassi provare, non ho capito quanto (cioè quanto deve pesare) impasto va messo in ciascun stampo. Hai scritto che ne hai messo in più, il che significa che una parte invece ti sarebbe avanzata, cioè non andava usata ?
ciao Cri!!! non farti troppo spaventare, la spiegazione è lunga perchè ho preferito descrivere il passo passo in dettaglio. Ma tutto sommato, a conti fatti, il grosso dell'impegno è concentrato in circa 1h e mezza per il primo impasto (tra preparare gli ingredienti e farlo), e un po' di più il secondo (perchè ci sono le manovre di pirlatura e messa negli stampi)...io ho fatto così: sabato sera prima di cena primo impasto ( e poi sono uscita!), domenica mattina secondo impasto e messa negli stampi (e poi sono stata in giro da mezzogiorno fino a sera...a Jesolo!!! :-) ). Al rientro, cottura. Fattibile, con organizzazione. Che tu hai!!!
questione peso: nello stampo, va messo un 10% in meno rispetto alla capacità dello stampo (in altre ricette, ho letto di mettere stesso peso). Comunque, non di più come ho fatto io! Quindi, per stampo da 750g, circa 675g di impasto. Di solito si impasta una quantità maggiore perchè se ne perde durante la lavorazione (tra ciò che resta nelle ciotole, sul gancio, sul piano di lavoro). Solitamente, mettendo meno impasto nella forma, potresti avanzarne 50-100g (e io in quel caso ci avevo fatto, per i panettoni, dei "muffin"). Dai che aspetto un tuo lievitato (guarda che io i primi li avevo fatti con macchina del pane)!!!!! un caro abbraccio!!!
Chiarissimo, grazie infinite ! Me la stampo, ti prometto che la leggo, rileggo, rileggo,rileggo, mi faccio un mantra e mi concentro per una volta solo su un lievitato. Uno dei miei freni è dato dal fatto che nel fine settimana mi assale la frenesia e faccio mille cose e più dolci contemporaneamente. Invece mi devo concentrare solo su uno nel caso dei lievitati. E non ho nemmeno la scusa della macchina, dato che ho una planetaria...professionale (!) e pure l'abbattitore con camera di lievitazione per cui posso programmare la temperatura. Ma già il pane mi fa sentire "obbligata" nei tempi
io ho una impastatrice "economica" che poveretta arranca ogni volta. Cri, sei super attrezzata!!! dai....vai!!!!!!!!!!!!!! (difetto uguale al mio: weekend più programmato che i giorni di lavoro, tra impasti, dolci, tempo per uscire, tempo per correre, tempo per riordinare). un abbraccio!!! :-)
Poi se non lievita e mi viene un flop....mi assisti moralmente-psicologicamente-affettivamente per depressione post traumatica ??? Ritieniti responsabile ahahahah
:-) sicuramente avrai assistenza!!! tanto, abito pure non troppo lontana, potrei correre da te velocissimamente...ma sono certa al cento per cento che non ti servirà!!!! ciao!!!! ;-)
Ele....ti sono fischiate ieri e l'altro ieri le orecchie ????? Ti ho pensato costantemente ed ero sempre li' a leggere, rileggere,leggere e rileggere i tuoi vari passaggi per capire se procedevo bene. Ce l'ho fattaaaaaaaaa ! Stanotte all'una e trenta mi son commossa tirando fuori dal forno la mia prima colomba. Chissà quanti errori ho fatto....senza neppure saperlo. Ieri stavo male, stanca da stare distesa a letto ma ormai ero partita e volevo andare fino in fondo. Forse avrei dovuto aspettare ancora che lievitasse di un altro centimetro ma stavo troppo male (ma dimmi tu se devo star male proprio la volta che mi ero organizzata mentalmente e praticamente per farla !!!!). E' sofficissima, nonostante l'alveolatura fine. Ma questa mi fa pensar che ci sono notevoli margini per migliorare. Ele...grazie di cuore perché son due anni che seguo Terry e leggo parola per parola i suoi post. Ma è stato il tuo a darmi il la' definitivo ! Vado a far la foto e te la mando in anteprima. Un abbraccio e buona domenica
Cristina, grazie. Mi dai una gioia grande. Aver dato il la a te, che sei una fata con i dolci... ero sicura ti sarebbe venuta bene. brava, sorrido con il cuore. E gli alveoli...chissà...a volte anche se erano piccoli e regolari ho ottenuto prodotti soffici come nuvole, e buonissimi...quindi chissà se val la pena rincorrerli!!! grazie grazie grazie. Bellissima notizia oggi. :-) un abbraccio. E spero tu stia meglio.
Quanta pazienza richiedono questi lievitati importanti! però poi si viene ripagati da sapori e da profumi inconfondibili. La foto del velo rende bene l'idea dell'impasto venuto benissimo :)
oh grazie Amica mia... sui sapori e profumi hai perfettamente ragione...non c'è paragone con ciò che si compra! e qui, dove ho usato i miei canditi, e un estratto di arancia che avevo fatto quest'inverno, il profumo agrumato era inebriante! beh, per fortuna, visto il lavoraccio! ;-p
Ecco qua..Ho letto il tuo commento alla mia colomba e son venuta a vedere la tua! Anche io stasera mi sa che proverò quella di Giorilli! Poi magari ti dirò se ho preferito quelal di Rinaldini o quella di Giorilli! Complimenit per la tua...Io, se fossi in te la prossima volta informerei un po' prima...No aspetteri che arrivi al bordo..:prova! Anche perchè così non rischi che slieviti, non rischi che la glassa coli ecc...Un bacio!
ciao Martina, che sorpresa e che piacere la tua visita! in effetti, devo provare a rifarla con meno impasto e infornando quando è a un dito dal bordo. Questa è cresciuta e straripata come un fungo!!! con colata lavica di glassa. :-))) Il prossimo weekend la rifarò. e verrò a vedere la tua "giorilla" appena la pubblicherai. grazie dei consigli!!!! ciao!!!
Che meraviglia! Io sono ancora al lievito di birra e di solito faccio quella di Adriano di profumo di lievito. Mi segno questa tua meraviglia x quando troverò il coraggio di partire col Lm. Un bacio...sei bravissima!
ciao Vale! il lievito madre è un po' più impegnativo, poichè richiede di non essere abbandonato...sicuramente usarlo rende il prodotto davvero di gran qualità, nelle consistenze, nel sapore, nella digeribilità. Ma il lievito madre, se non se ne abusa, permette di avere comunque buonissimi lievitati. La colomba di Adriano è buonissima! e lui è davvero una garanzia con i lievitati. Il mio primo maestro. grazie mille per i complimenti. Ricambio il bacio! ciao!!
sì, è una colomba obesa!!!! :-)))) chissà che la prossima sia più in forma: più leggera vola meglio. hai ragione, anche se capita di commettere errori, è importante comprenderli e non ripeterli. non credo farò altro post di colombe, però magari aggiorno le foto...(sempre che venga decente la prossima!!!).
Sono d'accordo, infatti si vede che l'impasto è un pochino ammassato. Comunque gran bel lavoro Ele, compliemnti anche per l'ottima spiegazione, tu sai che io so .... lavoro immane, peggio che impastare la colomba! Vedrai che la prossima volta sarà perfetta!
;-p l'occhio di Terry non si lascia sfuggire nulla... :-) però sono contenta di una cosa: ho imparato anche a valutare gli errori. Un anno fa, sarei stata entusiasta di una colomba così (bastava fosse cresciuta e buona di sapore). Ora, sono sì soddisfatta perchè era molto buona e profumata e digeribilissima...però so anche dove posso migliorare! grazie Terry, della visita e dei complimenti e dell'incoraggiamento! un bacio grande
Ciauuuuu... Girando fra i blog di cucina mi sono ritrovata a visitare il tuo... Lo trovo veramente grazioso e ricco di idee!!!! Se ti va passa da me!!! Marinuccia http://primipassiincucina.blogspot.it/
Ciao, benvenuta nel mio blog! mi fa piacere ti sia piaciuto, spero potrai trovare ricette da provare! passo volentieri a sbirciare nel tuo, intanto grazie della visita. Ciao!
VOGLIO DIRE IO: una che fa una colomba così dice di non saper fare la pasta fresca? ma non scherziamo per favore! stupenda questa colomba, meravigliossssssa!!! grazie Ele! Sandra
ecco, ora vorrei fare la faccina rossa rossa per l'imbarazzo! :-) Sandra, grazie di cuore!!!!! e vabbè...magari tenterò anche con la pasta fresca... ;-) un abbraccio!
Ele ma ti rendi conto che capolavoro hai creato? Senti se passi da Roma fammi un fischio così t'invito a casa e mi fai un corso accelerato sui lievitati. Notte bellezza, sei veramente brava!
e lo dici tu a me?!? beh, grazie, di cuore, ma davvero non posso che ricambiare i complimenti...da te ogni piatto, semplice o elaborato, mi mette la voglia di rifarlo! (ma se passo da Roma...mi invito a pranzo/cena da te!!!! altro che scuola di lievitati) un bacio!!!!
Buongiorno Ele, quanto lavoro dietro questi grandi lievitati. Solo l'amore e la passione ci permettono di ottenere risultati come i tuoi! Mi sembra di vedere il tuo sorriso nel vederla crescre nel forno..di sentire la tua euforia al taglio. Io sto in attesa fino a pasqua! un bacione ele bella
...e aggiungo... il silenzio della bocca piena che assapora la morbida colomba! :-) hai proprio ragione...per fare questi impasti ci vuole passione, e sicuramente una buona dose di golosità!!! un baciotto, Maya bella!
Bravissima davvero. Ho letto il procedimento 2 volte e ti dico, nonostante l'errore di inserire il 10% in più di impasto, hai ottenuto un risultato davvero soddisfacente... insomma credo che a Pasqua sfornerai la perfezione poi magari ci aggiornerai:)... ad ogni modo la consistenza di questa colomba mi ha convinto proprio... la morbidezza è palese e merita indubbiamente una prova... poi e tu sei stata veramente super brava...:* grazie per aver condiviso con noi gli step e consigli, ne farò tesoro grazie:*
Ciao Simona, grazie davvero per il tuo apprezzamento. Il post è un po' lungo nelle spiegazioni, però sono contenta se ciò diventa utile per chi legge e pensa di provare a fare questa colomba (o altre, comunque certi accorgimenti valgono per tutti i grandi lievitati). Per la mia Pasqua, spero di riuscire a migliorare il mio prodotto. Ma, tutto sommato, anche se non aveva l'alveolatura corretta....era buonissima! grazie ancora! ciao!!!!! :-)
Ele i post lunghi sono quelli che preferisco, perchè mi permettono di imparare nuove cose... attraverso i consigli di chi condivide si ottengono i risultati sperati... anche se quando si parla di grandi lievitati i fattori in gioco sono tanti... Sono sicura che la prossima avrà gli alveoli areati come vuoi tu... anche se ti ripeto, già questa è davvero un incanto... io intanto prendo appunti... ho ancora da studiare molto:* buona serata:*
Ho letto tutto, parola per parola e più leggevo e più mi assaliva lo sconforto per la lunghezza dei tempi e la complessità. Avrai pure commesso un sbadataggine ma si vede eccome che è lievitata meravigliosamente. Che dire...dire bravissima è dir poco ! Ho molto apprezzato il fatto che tu abbia inserito la tabella di marcia con i tempi. Nel caso in un raptus di follia io osassi provare, non ho capito quanto (cioè quanto deve pesare) impasto va messo in ciascun stampo. Hai scritto che ne hai messo in più, il che significa che una parte invece ti sarebbe avanzata, cioè non andava usata ?
RispondiEliminaciao Cri!!!
Eliminanon farti troppo spaventare, la spiegazione è lunga perchè ho preferito descrivere il passo passo in dettaglio. Ma tutto sommato, a conti fatti, il grosso dell'impegno è concentrato in circa 1h e mezza per il primo impasto (tra preparare gli ingredienti e farlo), e un po' di più il secondo (perchè ci sono le manovre di pirlatura e messa negli stampi)...io ho fatto così: sabato sera prima di cena primo impasto ( e poi sono uscita!), domenica mattina secondo impasto e messa negli stampi (e poi sono stata in giro da mezzogiorno fino a sera...a Jesolo!!! :-) ). Al rientro, cottura.
Fattibile, con organizzazione. Che tu hai!!!
questione peso: nello stampo, va messo un 10% in meno rispetto alla capacità dello stampo (in altre ricette, ho letto di mettere stesso peso). Comunque, non di più come ho fatto io!
Quindi, per stampo da 750g, circa 675g di impasto.
Di solito si impasta una quantità maggiore perchè se ne perde durante la lavorazione (tra ciò che resta nelle ciotole, sul gancio, sul piano di lavoro). Solitamente, mettendo meno impasto nella forma, potresti avanzarne 50-100g (e io in quel caso ci avevo fatto, per i panettoni, dei "muffin").
Dai che aspetto un tuo lievitato (guarda che io i primi li avevo fatti con macchina del pane)!!!!! un caro abbraccio!!!
Chiarissimo, grazie infinite ! Me la stampo, ti prometto che la leggo, rileggo, rileggo,rileggo, mi faccio un mantra e mi concentro per una volta solo su un lievitato. Uno dei miei freni è dato dal fatto che nel fine settimana mi assale la frenesia e faccio mille cose e più dolci contemporaneamente. Invece mi devo concentrare solo su uno nel caso dei lievitati. E non ho nemmeno la scusa della macchina, dato che ho una planetaria...professionale (!) e pure l'abbattitore con camera di lievitazione per cui posso programmare la temperatura. Ma già il pane mi fa sentire "obbligata" nei tempi
Eliminaio ho una impastatrice "economica" che poveretta arranca ogni volta.
EliminaCri, sei super attrezzata!!! dai....vai!!!!!!!!!!!!!!
(difetto uguale al mio: weekend più programmato che i giorni di lavoro, tra impasti, dolci, tempo per uscire, tempo per correre, tempo per riordinare).
un abbraccio!!! :-)
Poi se non lievita e mi viene un flop....mi assisti moralmente-psicologicamente-affettivamente per depressione post traumatica ??? Ritieniti responsabile ahahahah
Elimina:-) sicuramente avrai assistenza!!! tanto, abito pure non troppo lontana, potrei correre da te velocissimamente...ma sono certa al cento per cento che non ti servirà!!!!
Eliminaciao!!!! ;-)
Ele....ti sono fischiate ieri e l'altro ieri le orecchie ????? Ti ho pensato costantemente ed ero sempre li' a leggere, rileggere,leggere e rileggere i tuoi vari passaggi per capire se procedevo bene. Ce l'ho fattaaaaaaaaa ! Stanotte all'una e trenta mi son commossa tirando fuori dal forno la mia prima colomba. Chissà quanti errori ho fatto....senza neppure saperlo. Ieri stavo male, stanca da stare distesa a letto ma ormai ero partita e volevo andare fino in fondo. Forse avrei dovuto aspettare ancora che lievitasse di un altro centimetro ma stavo troppo male (ma dimmi tu se devo star male proprio la volta che mi ero organizzata mentalmente e praticamente per farla !!!!). E' sofficissima, nonostante l'alveolatura fine. Ma questa mi fa pensar che ci sono notevoli margini per migliorare. Ele...grazie di cuore perché son due anni che seguo Terry e leggo parola per parola i suoi post. Ma è stato il tuo a darmi il la' definitivo ! Vado a far la foto e te la mando in anteprima. Un abbraccio e buona domenica
EliminaCristina, grazie. Mi dai una gioia grande. Aver dato il la a te, che sei una fata con i dolci... ero sicura ti sarebbe venuta bene.
Eliminabrava, sorrido con il cuore.
E gli alveoli...chissà...a volte anche se erano piccoli e regolari ho ottenuto prodotti soffici come nuvole, e buonissimi...quindi chissà se val la pena rincorrerli!!!
grazie grazie grazie. Bellissima notizia oggi. :-)
un abbraccio. E spero tu stia meglio.
Brava, Ele!
RispondiEliminaMi sembra un gran bel risultato! :)))
Piero!!!
Eliminagrazie della visita e del tuo complimento, mi fa piacere.
La colomba era molto molto buona...ma ma ma...ma la devo riprovare!
ciao!!!!
Quanta pazienza richiedono questi lievitati importanti! però poi si viene ripagati da sapori e da profumi inconfondibili.
RispondiEliminaLa foto del velo rende bene l'idea dell'impasto venuto benissimo :)
Sei sempre più brava Ciccia :*:*:*
Un abbraccio
oh grazie Amica mia...
Eliminasui sapori e profumi hai perfettamente ragione...non c'è paragone con ciò che si compra!
e qui, dove ho usato i miei canditi, e un estratto di arancia che avevo fatto quest'inverno, il profumo agrumato era inebriante!
beh, per fortuna, visto il lavoraccio! ;-p
ti abbraccio!!!! un bacio grande
Ecco qua..Ho letto il tuo commento alla mia colomba e son venuta a vedere la tua! Anche io stasera mi sa che proverò quella di Giorilli! Poi magari ti dirò se ho preferito quelal di Rinaldini o quella di Giorilli! Complimenit per la tua...Io, se fossi in te la prossima volta informerei un po' prima...No aspetteri che arrivi al bordo..:prova! Anche perchè così non rischi che slieviti, non rischi che la glassa coli ecc...Un bacio!
RispondiEliminaciao Martina, che sorpresa e che piacere la tua visita!
Eliminain effetti, devo provare a rifarla con meno impasto e infornando quando è a un dito dal bordo. Questa è cresciuta e straripata come un fungo!!! con colata lavica di glassa. :-)))
Il prossimo weekend la rifarò.
e verrò a vedere la tua "giorilla" appena la pubblicherai.
grazie dei consigli!!!! ciao!!!
Che meraviglia! Io sono ancora al lievito di birra e di solito faccio quella di Adriano di profumo di lievito. Mi segno questa tua meraviglia x quando troverò il coraggio di partire col Lm.
RispondiEliminaUn bacio...sei bravissima!
ciao Vale! il lievito madre è un po' più impegnativo, poichè richiede di non essere abbandonato...sicuramente usarlo rende il prodotto davvero di gran qualità, nelle consistenze, nel sapore, nella digeribilità.
EliminaMa il lievito madre, se non se ne abusa, permette di avere comunque buonissimi lievitati. La colomba di Adriano è buonissima! e lui è davvero una garanzia con i lievitati. Il mio primo maestro.
grazie mille per i complimenti. Ricambio il bacio! ciao!!
Ele!!!!!!!!!!
RispondiEliminaMa questa colomba è davvero bella, sai?????
Forse si, un pò in sovrappeso..., ma... chissà che bontà!!! :DDDDDDDD
Vedrai che la prossima volta non commetterai errori e..., po gli errori servono a migliorarci, quindi ben vengano!!!!
Aspetto di vedere anche la prossima eh???
Perché tanto ce la mostrerai vero???
Grazie per averci "raccontato" la ricetta, fotografato il passo passo e mostrato il golosissimo interno della fetta!!!
Un abbraccio grande, grande grande!!!! :))))))))
sì, è una colomba obesa!!!! :-))))
Eliminachissà che la prossima sia più in forma: più leggera vola meglio.
hai ragione, anche se capita di commettere errori, è importante comprenderli e non ripeterli.
non credo farò altro post di colombe, però magari aggiorno le foto...(sempre che venga decente la prossima!!!).
baciiiii!
E noi aspettiamo le foto!!!
EliminaSono certa che la prossima verrà come vuoi tu! ;)))))))))))))))
Baci anche a te bella Ele :***********
Sono d'accordo, infatti si vede che l'impasto è un pochino ammassato. Comunque gran bel lavoro Ele, compliemnti anche per l'ottima spiegazione, tu sai che io so .... lavoro immane, peggio che impastare la colomba! Vedrai che la prossima volta sarà perfetta!
RispondiElimina;-p
Eliminal'occhio di Terry non si lascia sfuggire nulla... :-)
però sono contenta di una cosa: ho imparato anche a valutare gli errori. Un anno fa, sarei stata entusiasta di una colomba così (bastava fosse cresciuta e buona di sapore). Ora, sono sì soddisfatta perchè era molto buona e profumata e digeribilissima...però so anche dove posso migliorare!
grazie Terry, della visita e dei complimenti e dell'incoraggiamento! un bacio grande
Ciauuuuu... Girando fra i blog di cucina mi sono ritrovata a visitare il tuo... Lo trovo veramente grazioso e ricco di idee!!!!
RispondiEliminaSe ti va passa da me!!!
Marinuccia
http://primipassiincucina.blogspot.it/
Ciao, benvenuta nel mio blog!
Eliminami fa piacere ti sia piaciuto, spero potrai trovare ricette da provare!
passo volentieri a sbirciare nel tuo, intanto grazie della visita.
Ciao!
VOGLIO DIRE IO: una che fa una colomba così dice di non saper fare la pasta fresca?
RispondiEliminama non scherziamo per favore!
stupenda questa colomba, meravigliossssssa!!!
grazie Ele!
Sandra
ecco, ora vorrei fare la faccina rossa rossa per l'imbarazzo! :-)
EliminaSandra, grazie di cuore!!!!!
e vabbè...magari tenterò anche con la pasta fresca... ;-)
un abbraccio!
Ele ma ti rendi conto che capolavoro hai creato? Senti se passi da Roma fammi un fischio così t'invito a casa e mi fai un corso accelerato sui lievitati. Notte bellezza, sei veramente brava!
RispondiEliminae lo dici tu a me?!?
Eliminabeh, grazie, di cuore, ma davvero non posso che ricambiare i complimenti...da te ogni piatto, semplice o elaborato, mi mette la voglia di rifarlo!
(ma se passo da Roma...mi invito a pranzo/cena da te!!!! altro che scuola di lievitati)
un bacio!!!!
Buongiorno Ele, quanto lavoro dietro questi grandi lievitati. Solo l'amore e la passione ci permettono di ottenere risultati come i tuoi! Mi sembra di vedere il tuo sorriso nel vederla crescre nel forno..di sentire la tua euforia al taglio. Io sto in attesa fino a pasqua! un bacione ele bella
RispondiElimina...e aggiungo... il silenzio della bocca piena che assapora la morbida colomba!
Elimina:-)
hai proprio ragione...per fare questi impasti ci vuole passione, e sicuramente una buona dose di golosità!!! un baciotto, Maya bella!
Bravissima davvero. Ho letto il procedimento 2 volte e ti dico, nonostante l'errore di inserire il 10% in più di impasto, hai ottenuto un risultato davvero soddisfacente... insomma credo che a Pasqua sfornerai la perfezione poi magari ci aggiornerai:)... ad ogni modo la consistenza di questa colomba mi ha convinto proprio... la morbidezza è palese e merita indubbiamente una prova... poi e tu sei stata veramente super brava...:* grazie per aver condiviso con noi gli step e consigli, ne farò tesoro grazie:*
RispondiEliminaCiao Simona, grazie davvero per il tuo apprezzamento.
EliminaIl post è un po' lungo nelle spiegazioni, però sono contenta se ciò diventa utile per chi legge e pensa di provare a fare questa colomba (o altre, comunque certi accorgimenti valgono per tutti i grandi lievitati).
Per la mia Pasqua, spero di riuscire a migliorare il mio prodotto. Ma, tutto sommato, anche se non aveva l'alveolatura corretta....era buonissima!
grazie ancora! ciao!!!!! :-)
Ele i post lunghi sono quelli che preferisco, perchè mi permettono di imparare nuove cose... attraverso i consigli di chi condivide si ottengono i risultati sperati... anche se quando si parla di grandi lievitati i fattori in gioco sono tanti...
EliminaSono sicura che la prossima avrà gli alveoli areati come vuoi tu... anche se ti ripeto, già questa è davvero un incanto... io intanto prendo appunti... ho ancora da studiare molto:*
buona serata:*
grazie Simona!
Eliminae comunque....ora ho scoperto il tuo blog...e...ne ho ancora moltissimo da imparare pure io!!!
ciao!!! :-*