citazione

"Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni." (Eleanor Roosevelt)

mercoledì 8 aprile 2015

PANINI DI PANBRIOCHE, per morbidi spuntini salati e dolci

 Il panbrioche mi piace sempre molto, sia come pane da prima colazione che come pane per buffet salati. Grazie a uova e burro, presenti in quantità più o meno elevate, ha una consistenza soffice e un gusto ricco che lo rendono davvero invitante!
Ispirata da questo post di Giulia e visto che questi panini sono stati mangiati tra Pasqua e Pasquetta, mi sono divertita a formare alcuni morbidi coniglietti!
Inoltre nella ricetta di oggi, solo lievemente dolce e adatta a farciture sia dolci che salate, ho utilizzato una farina nuova, particolare.
Ho appreso per caso di un contest in cui c'era la possibilità di testare la farina Uniqua Verde del Molino Dalla Giovanna e, dato che per i grandi lievitati mi sono trovata bene con le loro farine, ho voluto partecipare e testare questo nuovo prodotto!
Ho scelto di realizzare un panbrioche semplice, senza aromi o farciture o spezie, per percepire appieno il sapore dato da questa farina di Tritordeum, un cereale frutto dell'ibridazione fra una tipologia di grano duro ed una di orzo selvatico.
Devo ammettere che ho ottenuto un panbrioche diverso dal solito: più profumato, saporito, con un piacevole colore dorato! Unico consiglio, per impasti lievitati ricchi di acqua e/o grassi, è di non usare la farina in purezza. Almeno in questa ricetta, provata sia con solo Tritoredeum e poi con miscela con manitoba, sono riuscita ad avere una certa incordatura nella seconda versione (quella che riporto sotto).
 

PANINI DI PANBRIOCHE

dosi per 1 kg di impasto (10 panini da circa 100 g)


Ingredienti
   150 g lievito madre
   50 g latte
   300 g farina Uniqua Verde Tritordeum
   100 g farina manitoba
   240 g uova
   40 g zucchero (80-100 g per versione più dolce)
   100 g burro morbido
   7 g sale  
Procedimento:
- Spezzettare il lievito madre e sciogliere con il latte
- Aggiungere le farine, uova, zucchero, sale
- Impastare per una decina di minuti fino ad avere una media incordatura
- Aggiungere metà burro, lavorare fino ad assorbimento
- Inserire il resto del burro e fare incordare
- L'impasto risulterà morbido ma legato
- Coprire la ciotola con pellicola e mettere in luogo tiepido
- Far lievitare fino al raddoppio (circa 6-8 ore)
- Sgonfiare con le mani e rovesciare sul piano di lavoro leggermente unto  
- Dare due giri di pieghe a tre (a portafoglio)
- Arrotondare la massa (pirlatura) e far riposare un quarto d'ora (foto 1)
- Fare le pezzature desiderate (io ho fatto panini grandi: 10 da 100 g)
- Formare a piacere
- Per i coniglietti (foto 2): con circa 3/4 della porzione, creare il corpo come un panino tondo, suddividere il resto tra testa (una pallina), orecchie (un rotolino tagliato poi in due), codino (una pallina piccola)
- Per i panini tondi (foto 3): appiattire ogni porzione, arrotolare creando un filoncino, appiattire leggermente e arrotolare una seconda volta partendo dalla cima del filoncino, arrotondare
- Adagiare su carta forno, coprire con pellicola, far lievitare fino quasi al raddoppio (circa un paio d'ore)
- Spennellare la superficie con burro fuso
- Cuocere a 180°C per circa 20-25 minuti



Con questa ricetta partecipo al contest indetto da Cucina Semplicemente in collaborazione con Farina UNIQUA Verde, del Molino Dalla Giovanna.
 
 Vi saluto con un panino ricco, morbido morbido, perfetto per i primi picnic di primavera!
Eleonora


15 commenti:

  1. Sarebbe perfetto ora questo panino ! Sto mangiando la mia insalata home made con delle tristissime gallette :((
    Mi hai fatto venire voglia di provare questa farina ! Al Sigep ho mangiato dei prodotti buonissimi fatti con le miscele gluten free di questo Molino. Ciao Ele...a prestissimo !

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    1. Cri, l'insalata home made sarà stata fantastica, preparata da te! :-)
      Ammetto che io non sono una grande intenditrice di farine, non noto differenze di gusto, solitamente, al cambio farina...ma in questo caso, con un cereale differente, ho sentito un sapore nuovo, buono, e un maggior profumo. Io ho usato la loro farina per i panettoni e mi sono trovata bene!...
      a prestissimo Cri! :-)

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  2. Che bello, una famigliola di coniglietti anche qui da te!
    Ora mi hai messo un'enorme curiosità di assaggiare questa farina così particolare...

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    1. Giulia, la tua squadra di coniglietti mi aveva conquistata e ho voluto farla anche io, subito. Il mio impasto era però più morbido e ho fatto una formatura diversa: coniglietti ciccioni!
      grazie a te per lo spunto, ciao!

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  3. UAO, CHE SPETTACOLO, SEI STATA DAVVERO BRAVA, RICETTA DA SEGNARE!!!!BACI SABRY

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    1. I panini di pan brioche sono sempre molto graditi...e sono una vera bontà a colazione con la marmellata!!! grazie Sabry, buona giornata

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  4. Che carini i coniglietti!! Anche io adoro il pan brioche, lo faccio spesso perchè, come te, trovo sia adatto sia a farciture dolci che salate. Ottima spiegazione. Brava

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    1. Ci credo Terry che tu lo fai spesso: sforni lievitati di ogni tipo, non ti manca nulla! :-)
      Stavolta niente passo passo fotografico della formatura, a volte davvero è dura riusicre a fare tutto. Quindi mi fa piacere sapere che la spiegazione è chiara.
      Un caro abbraccio!

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  5. golosi e sofficissimi, mi piace anche la forma.....fatta anche io a coniglietto ma diversamente......arriverò presto sul blog......un abbraccio!

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    1. i coniglietti sono stati una simpatica trovata per queste feste pasquali!
      e fatti con il panbrioche erano davvero soffici soffici. A presto, ciao

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  6. Ho appreso dell'esistenza di questa farina grazie al contest che citi: il fiorire di ricettine una + bella ed interessante dell'altra ha acceso la mia curiosità :-)
    Proverò a prestare un po' + d'attenzione in giro nella speranza di trovarla.
    Adoro il pane in generale e questi panini di pan brioche mi stuzzicano moltissimo.
    PATATO il CONIGLIETTOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!! :-)
    un abbraccio e buon fine settimana

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    1. Mi è piaciuto provare una farina nuova e particolare, dona un sapore buono e un bel colore dorato!
      E poi per Pasquetta avevo i panini "coniglietto" da mangiare, simpatici!!! ciao Giovanna, grazie e buon weekend

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  7. Ecco, quel paninozzo imbottito, adesso, ci starebbe proprio bene!
    Della farina avevo letto qualcosa ma del molino Dalla Giovanna ancora non ho provato niente. Anzi no, bugia, me ne hanno donato due tipi, una per pizza, che ho già provato e una per sfoglia che ancora non mi decido a rifarci i cornetti di Tam.
    Deliziosi i coniglietti e adoro il panbrioche!
    :*

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    1. Io non sono una grande intenditrice di farina, ma ogni tanto mi piace provare qualche prodotto di diverso...
      Il panbrioche è sempre un successo: morbido morbido, di sapore neutro, ognuno può gustarlo abbinato a confetture o a salumi, come più piace! Difficile che avanzi...
      ciao!!! e buona domenica :-*

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    2. ;-)
      Buon residuo di domenica. :*

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