citazione

"Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni." (Eleanor Roosevelt)

martedì 4 febbraio 2014

TORTA SOFFICE ALL' ACQUA ... con leggerezza


 
Succede a volte, di avere dentro un cielo grigio grigio, un umore gocciolante, proprio come queste giornate di pioggia...ininterrotta pioggia...
E la giornata rischia di terminare così...appoggiando la testa sul cuscino sentendosi terribilmente pesanti.
Non volevo che la giornata terminasse così...ma era tardi, ero stanca, che potevo inventarmi alle dieci di sera?...

Un dolce. Veloce, appagante, rassicurante, morbido: la torta all'acqua!
Un dolce che avevo già fatto oltre un anno fa, visto da Pinella. Ho cercato la fonte originale. In dieci minuti il dolce era in forno...ha riempito la cucina con il suo profumo semplice e delizioso, e mentre attraverso il vetro del forno lo spiavo crescere oltre il bordo dello stampo, mentre lui si faceva leggero... mi sono alleggerita anch'io.

Basta poco a volte...
Basta una torta che è cresciuta...
Basta premerne la superficie con il dito e sentire che cede e poi piano torna su, come una morbida spugna...
Basta una fetta di quella torta la mattina successiva, così alta, così leggera, così...
semplicemente buona...

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TORTA SOFFICE ALL'ACQUA

(ricetta originale di Adelaide Melles, in rosso le mie modifiche)

Ingredienti
250 g zucchero (200 g)
250 g farina
3 uova
130 g olio di semi o di oliva (100 g olio di semi di girasole)
130 g acqua
una bustina di lievito
cacao amaro in polvere (2 cucchiai scarsi)
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
 
Procedimento
- Montare con le fruste uova e zucchero fino a farle diventare spumose.
- Continuando a montare a minor velocità, aggiungere olio, acqua, farina setacciata con il lievito.
- Versare 3/4 del composto in uno stampo a ciambella ben imburrato (io stampo tondo diametro 22 cm).
- Mescolare 1-2 cucchiai di cacao amaro nel composto che resta
- Farlo cadere nello stampo sul composto bianco, facendo disegni casuali.
- Cuocere a 170-180°C per 35-40 minuti (prova stecchino per controllare la cottura).
- Una volta raffreddato, sformare e spolverare con zucchero a velo.

Sono possibili molte varianti...latte o succo di arancia, al posto dell'acqua; aggiunta di marmellata nell'impasto; aggiunta di mele, di uvetta, di gocce di cioccolato, di aromi e spezie,... pian piano, le proverò.


22 commenti:

  1. Buongiorno Eleonora!
    ho letto un post su un blog qualche giorno fa di come fare una torta sia quasi zen e terapeutico. Lo penso anche io. Quando sono irrequieta vado in cucina non c'è dubbio. E qualcosa tiro fuori. Tu hai sfornato un dolce che trovo perfetto per la colazione e il tea e che è utilissimo per casa mia perchè non c'è lattosio.
    Grazie mille, lo proverò di sicuro!
    un abbraccio

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    1. ciao Francesca! eh sì, mettermi a fare un dolce mi rasserena (se il dolce non è troppo impegnativo, sennò in quel caso devo essere rilassata e ben predisposta!).
      e questo dolce sì, è rasserenante. :-)
      mi fa piacere che, inconsapevolmente, ho pubblicato una ricetta adatta anche a chi ha una intolleranza...provala, vedrai che nella sua semplicità sarà una torta che viene voglia di rifare appena finisce!
      un abbraccio a te!

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  2. sofficissima e leggera, da provare! la passione per la pasticceria ci unisce, ti seguo volentieri!
    a presto
    Francesca

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    1. benvenuta Franecsca! che piacere per me trovare qui una persona nuova, appassionata di dolci.
      beh, ho sbirciato da te...e ho visto che tu sei brava a 360°, non solo con i dolci.
      questa torta è proprio leggera e gustosa, di quelle che non stancano mai.
      grazie della visita e del tuo messaggio.
      a presto!

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  3. O semplicemente, a volte, basta aprire la finestra e respirare, coem scriveva Ervas.
    Abbiamo bisogno a volte di piccoli gesti che ci riavvicinino a quella parte interna di noi con cui troppo spesso si fa a lotta.

    Mi sarebbe piaciuto cuocere questa torta sofficissima con te, aspettare di vederla pronta in forno, annusandone il profumo e poi mangiarne un pezzo insieme...magari ancora caldo, come fanno i golosi veri.

    Ti abbraccio forte, Ele.
    E ti sono sempre vicina <3

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    1. :-)
      grazie...mi hai fatto sorridere..."come fanno i golosi veri" :-)))
      e noi siamo golose vere!!!

      un giorno, faremo assieme un dolce, semplice e buono, e lo gusteremo ancora caldo!
      con una bella canzone allegra che farà da sottofondo alle nostre chiacchiere.
      ♥ ♥ ♥ ♪ ♪ ♪

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  4. Non l'ho mai postata nel blog ma questo dolce lo faccio spesso anch'io quando manca un dolce per la colazione. Si presta a più di una variante. A me piace molto con il succo (fresco) di arancia e relativa scorza. La pasticceria per me è più di una passione: è l'espressione dell'anima

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    1. anche io avevo fatto questo dolce oltre un anno fa, con il succo d'arancia (visto da Pinella). E poi anche con la marmellata nell'impasto (visto da Zio Piero).
      stavolta, ricetta base. Buona buona!
      e la mia anima, ha avuto tregua. :-)

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  5. Non mi piace con l'acqua la preferisco con latte,prova tutto un altro sapore e naturalmente si diminuisce l' olio dato che il latte intero ha la sua percentuale di grasso.
    Carola

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    1. io solitamente amo i dolci con burro...li trovo migliori come umidità interna e gusto.
      Ma questa torta mi è piaciuta anche così, con acqua e olio (di cui comunque ho calato un po' la dose).
      Proverò sicuramente la versione al latte che suggerisci, immagino si guadagni in morbidezza e sapore!
      grazie della visita! ciao!

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    2. Ciao felice di averti scoperta volevo dirti che anche io la faccio usando latte e ti assicuro che e' buonissima! Sei molto brava con i dolci continuero' a seguirti con piacere! Ciao buona settimana

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    3. benvenuta Isabella, sono contenta di essere stata scoperta! :-)
      grazie dei complimenti, spero che troverai qui tante buone idee dolci.
      e visto che tu e Carola siete entusiaste della versione al latte, quanto prima la proverò!
      ciao!!!

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    4. La versione al latte e' quella che faceva la mia mamma quando ero piccola ed e' quella che faccio io ai miei figli,ho provato con l'acqua anni fa ma il sapore del latte e' un'altra cosa! Io intanto ti ho copiato qualche ricetta e provero', buona giornata :)

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  6. Eleonora ma lo sai che oggi ti pensavo? Poi mi è arrivata la tua notifica e sono corsa da te...è vero a volte basta poco per far tornare il sereno...io oggi con tutto questo grigio mi sentivo un po' spenta e così mi sono messa all'opera e sto facendo una piccola crostata cuoriciosa al mio amore....la tua torta è buonissima ed è anche la preferita di mio marito...ti abbraccio forte <3

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    1. ciao Enrica...e io sono passata da te. :-)
      il richiamo dei dolci forse? :-)))
      che bello creare dolci, e regalarli alle persone cui si vuole bene. Per me è uno dei gesti più affettuosi e premurosi. Come una carezza.
      e data la tua bravura e fantasia, immagino che le tue "carezze" siano sempre deliziose!
      un abbraccio CUORICIOSO ♥

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    2. Vero ci siamo scritte in contemporanea ed ora mi prendo volentieri il tuo abbraccio cuoricioso lo sai che ai cuori non so dir di no :))

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  7. La conosco molto bene e la adoro. Capisco benissimo lo stato d'animo che hai descritto, a volte a me non passa nemmeno con un bel dolcetto come il tuo. Arriverà il sole? Speriamo

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    1. ciao Terry, bentornata qui. Eh la ricettina in effetti è molto molto diffusa e conosciuta. Pubblicarla può dare lo spunto per rifarla, se magari è finita nei mille post-it dimenticati. :-)
      Magari, lo stato d'animo grigio non passa del tutto. Ma un raggio di sole arriva...
      un abbraccio

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  8. Ciao Eleonora, in effetti ci sono delle preparazioni in cucina che danno un immediato senso di consolazione, tipo fare un dolce come il tuo, con movimenti lenti, senza fretta ...e poi una bella fetta magari con una tazza di tè caldo, è perfetto :). Un saluto, Angela

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    1. buongiorno Angela! piacere di conoscerti.
      fare un dolce "semplice" dona davvero benessere...e mangiarne una fetta inzuppata in una bevanda fumante è assolutamente un gesto che rilassa e rassicura.
      grazie della visita e del messaggio, a presto.

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  9. Ciao! Ho fatto la tua torta ed è buonissima. Vorrei chiederti se ci aggiungo della farina di cocco,quali modifiche devo apportare? Grazie mille

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    1. Ciao!!! Che bello vedere che anche ricette di vecchi post vengono scoperte. Mi fa piacere ti sia piaciuta questa torta!
      Per il cocco, non ho mai provato. Però ti direi che, fino ad un 20-25% circa rispetto al peso della farina, tratterei la farina di cocco come un ingrediente "che galleggia" (tipo gocce di cioccolato, canditi, frutta secca in granella). Quindi fino a 50 60 g di cocco prova a tenere la ricetta così e solamente aggiungere il cocco. Se ne metti di più, forse conviene calare un po' la farina...tipo +100 g cocco - 50 g farina .
      Fammi sapere se provi!!!
      Ciaoooo

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