Una rondine non fa primavera...ma una fragola sì! Sebbene in questo periodo le temperature abbiano escursioni di 15 gradi e si passi da giornate quasi estive a giornate autunnali, quando inizio a trovare fragole buone al banco della frutta ritengo che la bella stagione possa dirsi definitivamente arrivata.
Questo è uno dei frutti che preferisco, per il sapore dolce e fresco, per la consistenza polposa, per l'accattivante colore rosso, per gli innumerevoli golosi dolci in cui posso usarlo. E poi perchè ha un aspetto ... simpatico!
Fare la pasta sfoglia era stata per me una vera conquistache mi aveva dato grande soddisfazione!
Nonostante sia ancora una preparazione che mi mette timore, che eseguo senza certezza del risultato, che scruto sospettosa durante la cottura...mi sono avventurata in sperimentazioni.
Anche se l'idea mi è venuta senza prima averne visti esempi, non mi sono inventata nulla di nuovo. Semplicemente, sono partita dalla mia ultima ricetta provata di pasta sfoglia classica ed ho sosituito una parte della farina con del cacao. Ho cercato di documentarmi confrontando qualche altra procedura ma non ho trovato molte informazioni e consigli sulla pasta sfoglia al cacao.
Diciamo che si può operare mettendo cacao solo nel pastello, solo nel panetto, o in entrambi.
Per ora, ho scelto la prima via. Pian piano proverò le altre...
Io ho realizzato queste sfoglie al cacao per una realizzazione dolce...ma la sfoglia ha un sapore neutro e mi stuzzica molto l'idea di riprovarlain una torta salata!!!
queste immagini sono solo un' anteprima delle basi realizzate...
Oggi solo la spiegazione della sfoglia realizzata per le Tarte aux pommes...la pasta sfoglia che tanto mi faceva paura...la pasta sfoglia che ancora guardo con timore...la pasta sfoglia che osservo attraverso il vetro del forno come faccio con i lievitati, anzi, con maggior frequenza.
Da tempo avevo in mente questo dolce. Semplice nei gusti, classico. Ma non per questo poco invitante...anzi...
assolutamente squisito al palato, morbido, fresco e goloso, e bello da vedere, con gli strati riccamente farciti e con un attraente contrasto di colori.
Ammetto che avevo timore ad affrontare la mia prima pasta sfoglia. Di spiegazioni ne avevo lette molte...panetto, pastello, giusta consistenza, lavorare velocemente, giri, pieghe,...e mai avevo avuto il coraggio di provarci. Qualche mese fa ho letto un post di Teonzo del blog "Teonzo - blog di pasticceria" e chissà, forse perchè ho trovato la spiegazione chiara, sintetica e completa, ho deciso che ci potevo provare!
Amo i dolci. Non lo so perché. Forse perché farli è una attività che risponde bene a due mie esigenze: "ideare", "creare". Il connubio perfetto tra l'uso della mente e l'uso delle mani. Il matrimonio tra tecnica, numeri, chimica, e fantasia, personalità, estro.