citazione

"Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni." (Eleanor Roosevelt)
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venerdì 6 maggio 2016

TORTA ROMANTICA, auguri a tutte le mamme

Una rondine non fa primavera...ma una fragola sì! Sebbene in questo periodo le temperature abbiano escursioni di 15 gradi e si passi da giornate quasi estive a giornate autunnali, quando inizio a trovare fragole buone al banco della frutta ritengo che la bella stagione possa dirsi definitivamente arrivata.
Questo è uno dei frutti che preferisco, per il sapore dolce e fresco, per la consistenza polposa, per l'accattivante colore rosso, per gli innumerevoli golosi dolci in cui posso usarlo. E poi perchè ha un aspetto ... simpatico!
Mi mette allegria, la fragola.

martedì 10 marzo 2015

esperimenti di Ele: PASTA SFOGLIA ... AL CACAO!

Fare la pasta sfoglia era stata per me una vera conquista che mi aveva dato grande soddisfazione!
Nonostante sia ancora una preparazione che mi mette timore, che eseguo senza certezza del risultato,  che scruto sospettosa durante la cottura...mi sono avventurata in sperimentazioni.
Anche se l'idea mi è venuta senza prima averne visti esempi, non mi sono inventata nulla di nuovo. Semplicemente, sono partita dalla mia ultima ricetta provata di pasta sfoglia classica ed ho sosituito una parte della farina con del cacao. Ho cercato di documentarmi confrontando qualche altra procedura ma non ho trovato molte informazioni e consigli sulla pasta sfoglia al cacao.
Diciamo che si può operare mettendo cacao solo nel pastello, solo nel panetto, o in entrambi.
Per ora, ho scelto la prima via. Pian piano proverò le altre...

Io ho realizzato queste sfoglie al cacao per una realizzazione dolce...ma la sfoglia ha un sapore neutro e mi stuzzica molto l'idea di riprovarla in una torta salata!!!


PASTA SFOGLIA AL CACAO

versione modificata della pasta sfoglia "bianca" appresa dal pasticcere Armando Palmieri (qui la ricetta

Note
Per tutti i consigli generali sulla pasta sfoglia, rimando ad un mio post più dettagliato (mi ero rifatta ad un utile post di Teonzo) 

tempi di lavoro (minimi *)
- preparare panetto (10') poi frigo circa 1h
- impastare pastello (10') poi frigo circa 30'
- incassare panetto (5'), piega a tre (5') poi frigo 1 h
- piega a quattro (5') poi frigo 1 h
- piega a tre (5') poi frigo 1 h
- piega a quattro (5') poi frigo 1 h
- stesura e cottura (eventuale riposo in frigo prima della cottura se si fanno forma particolari)
* I riposi in frigo possono durare di più. Per esigenze organizzative per esempio io ho fatto riposare una notte dopo la seconda piega e prima della terza piega ho tenuto a temperatura ambiente mezzora per avere una consistenza meno dura adatta alla stesura.

Ingredienti
panetto:  
   425 g burro
   125 g farina
pastello:
   335 g farina forte
   15 g cacao amaro
   210 g acqua
    10 g sale

Procedimento
panetto
- Impastare burro e farina
- Mettere tra due fogli di carta forno
- Compattare e stendere cercando di dare la forma di un quadrato 20cm x 20cm con uno spessore di circa 2 cm
- Riporre in frigo per circa 1 ora
pastello
- Impastare farina, acqua, sale, cacao
- Ottenere una massa omogenea e morbida (foto 1)
- Far riposare mezzora in frigo coperto da pellicola
inclusione
- Stendere sul piano infarinato il pastello, ottenere un rettangolo lungo circa 2 volte il panetto e alto circa come il panetto (deve essere 2-3 cm più grande)  
- Appoggiare sopra il panetto (foto 2)  
- Portare i lati corti del pastello al centro sopra il panetto, sigillando il bordo (foto 3)  
- Sigillare anche il lati sopra, eventualmente pareggiare tagliandoli di netto con una spatola o una rotella
piega a tre
- Premere con il mattarello sul pacchetto per iniziare ad abbassarlo e allungarlo
- Stendere avanti e indietro in un solo senso, fino ad ottenere un rettangolo (foto 4)

- é importante stendere bene per avere lati paralleli e angoli ben definiti, così quando si eseguiranno le pieghe non resteranno spazi vuoti tra gli strati
- Pulire dalla farina in eccesso
- Eseguire la prima piega a tre:

   portare il terzo superiore del rettangolo verso il basso (foto 5)
   sovrapporre il terzo inferiore (foto 6)
   di lato, dovrà presentarsi come in foto 7
- Chiudere la pasta nella pellicola trasparente, appoggiare su un vassoio,riporre in frigo per 1ora. 
piega a quattro
- Riprendere la pasta, appoggiarla di fronte a sè girata di 90° rispetto al senso in cui era stata stesa nella piega precedente (basta partire con il lato chiuso posto sempre alla propria sinistra, o destra)
- Stendere sul piano infarinato
(foto 8) 
- Pulire dalla farina in eccesso.
- Eseguire la piega a quattro:

   immaginare di dividere la lunghezza in quattro parti (foto 8)
   portare la parte superiore del rettangolo a toccare il limite del primo quarto (foto 9)
   portare sulla stessa linea il bordo inferiore (foto 10)
   piegare a metà facendo sovrapporre i due bordi ripiegati (foto 11).
   di lato, dovrà presentarsi come in foto 12
- Chiudere la pasta nella pellicola trasparente, appoggiare su un vassoio,riporre in frigo per 1ora.
ripetere la piega a tre, riposo in frigo 1 ora.
ripetere la piega a quattro, riposo in frigo 1 ora.
- Utilizzare oppure dividere in porzioni e conservare in congelatore avvolto bene nelle pellicola
Cottura
- Stendere la sfoglia e ritagliarla nelle forme desiderate. Non reimpastare i ritagli!
- Far riposare in frigo mezz'ora.
- Se si vogliono ottenere fogli non troppo alti e regolari, bucherellare con una forchetta per limitare la crescita.
- Cuocere a 180-200°C per 10'-20' (temperature e tempi variabili a seconda del forno e della pezzatura)
- Rar raffreddare e conservare in una scatola ben chiusa.
- Farcire con eventuali creme poco prima del consumo, altrimenti la sfoglia assorbe umidità e diventa molle. 


Passo passo fotografico


queste immagini sono solo un' anteprima delle basi realizzate...
a presto (spero) per il seguito, molto goloso!
Eleonora

venerdì 14 novembre 2014

PASTA SFOGLIA...una magia


Oggi solo la spiegazione della sfoglia realizzata per le Tarte aux pommes...la pasta sfoglia che tanto mi faceva paura...la pasta sfoglia che ancora guardo con timore...la pasta sfoglia che osservo attraverso il vetro del forno come faccio con i lievitati, anzi, con maggior frequenza.

martedì 14 ottobre 2014

Per una festa in rosso: PAN DI SPAGNA PANNA E FRUTTI DI BOSCO



Da tempo avevo in mente questo dolce. Semplice nei gusti, classico. Ma non per questo poco invitante...anzi...
assolutamente squisito al palato, morbido, fresco e goloso, e bello da vedere, con gli strati riccamente farciti e con un attraente contrasto di colori.

martedì 6 maggio 2014

c'è sempre una prima volta...Pasta sfoglia

Ammetto che avevo timore ad affrontare la mia prima pasta sfoglia. Di spiegazioni ne avevo lette molte...panetto, pastello, giusta consistenza, lavorare velocemente, giri, pieghe,...e mai avevo avuto il coraggio di provarci.
Qualche mese fa ho letto un post di Teonzo del blog "Teonzo - blog di pasticceria" e chissà, forse perchè ho trovato la spiegazione chiara, sintetica e completa, ho deciso che ci potevo provare!

venerdì 21 febbraio 2014

CROSTATA di ALBICOCCHE...i dolci per me



Amo i dolci.
Non lo so perché.

Forse perché farli è una attività che risponde bene a due mie esigenze: "ideare", "creare".
Il connubio perfetto tra l'uso della mente e l'uso delle mani.
Il matrimonio tra tecnica, numeri, chimica, e fantasia, personalità, estro.

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