Una nuova profumata "TORTA ALL'ACQUA": CON INFUSO ALL'ARANCIA E CANNELLA

Il fine settimana è alle porte e, solitamente, nella mia mente è già in atto la programmazione culinaria e non. Tante cose da fare, tutte quelle accumulate e non fatte durante la settimana, e tante idee per le ricette da realizzare. Direi, sempre, troppe idee. Infatti spesso e volentieri non riesco a far tutto o ci provo e combino qualche piccolo disastro!

FETTE BISCOTTATE CON RISO SOFFIATO, leggerezza a colazione!

A volte mi tentato dolci ipercalorici, a volte mi piace gustare qualcosa di leggero e semplice.

Come le fette biscottate di oggi. Facili da realizzare anche impastando a mano (anzi, consiglio di farlo a mano: l'impasto è bello e morbido ed è un piacere manipolarlo), buone da sgranocchiare da sole perchè sono leggere e croccanti e leggermente dolci, squisite spalmate con la nostra marmellata preferita (fatta in casa!).

per "cioccolato e...": MERINGHE ARANCIA E CIOCCOLATO!

Una nuova piccola sfida vinta...con il mio forno a gas!

Dopo la riuscita dei bignè e la realizzazione dei cigni, mi sono fatta audace e ho ritentato un' impresa abbandonata da anni: la cottura delle meringhe!!!

Lo so che sembra banale, che qualcuno ne fa a quintali ad occhi chiusi, ma a me proprio non riuscivano. Sempre mezze caramellate, appiccicose e molli dentro.

Ma stavolta no! Ci sono riuscita!!!

IL LAGO DEI CIGNI...bignè-crema-panna

"Domani partirai
non ti posso accompagnare
sarai sola nel viaggio
io non posso venire
il tempo sarà lungo
e la tua strada incerta
il calore del mio amore
sarà la tua coperta  

Pate a choux per BIGNÈ CREMA E PANNA...e siamo a cento!

Una grande soddisfazione oggi! Anzi, due.

Il mio centesimo post.

100. Una volta, da bambina, centro mi sembrava un numero grande. Ricordo all'asilo quando tra compagni e cuginetti coetanei, si iniziava a contare cercando di arrivare a cento. Non tutti ci riuscivano. Si perdeva sempre qualche numero per strada. Quanto dovevo rimanere concentrata per non confondermi tra la decina dei sessanta e quella dei settanta, il cui suono era per me così simile. Se sbagliavo, dei "settanta-" diventavano "sessanta-" e rischiavo di continuare a contare senza arrivare mai all'ottanta!

TORTA CON NOCI E NOCCIOLE...vegana!!!

Il dolce di oggi è stata una piacevole scoperta. No, non mi sono convertita a diete particolarmente salubri (continuo a spalmare burro sul pane ogni volta che prendo un panetto dal frigo per fare la frolla!). Semplicemente, sono arrivata a questa ricetta per una serie di casualità: volevo coccolarmi con un dolce da colazione veloce, volevo usare frutta secca, volevo prendere ispirazione dalla torta all'acqua, avevo finito le uova, non volevo rinunciare al dolce sebbene avessi finito le uova...

Son arrivata ad elaborare questa ricetta ...senza burro, latte, uova...e...che buona!!!

per l'ultimo giorno delle feste natalizie, il "signor" PANDORO SFOGLIATO!

Per ora, il mio augurio di inizio anno di "cieli azzurri e sole splendente" si sta realizzando, almeno per quanto riguarda il meteo qui.

Ultimo giorno delle feste natalizie. Ultimo giorno di vacanza. Da domani riprenderanno i soliti ritmi di vita quotidiana.

Proverò ad affrontarli con un ritmo interno diverso, con uno spirito diverso. Il cambiamento che vorrei...non arriverà che da dentro di me.

E giusto per rimanere in tema di cambiamenti, ho voluto provare una ricetta nuova e diversa per il pandoro. L'anno scorso avevo eseguito quella del pandoro "classico" di Francesco Favorito (...buonissimo!!! lo consiglio) e quest'anno mi sono affidata a lui per provare il pandoro sfogliato.

tanti auguri...a me!!!! BISQUIT GLACE' CAFFE' E CIOCCOLATO BIANCO.

Oggi è il primo giorno di un nuovo anno...fuori splende il sole, il cielo è azzurro e luminoso, il freddo è pungente.

Farò una passeggiata tra poco, ho voglia di sentire l'aria sul viso e la luce dentro gli occhi. Non ho le energie oggi per correre. L'anno che si è concluso è stato, tra alti e bassi, faticoso...ci sono state anche cose belle, ma il mio spirito un po' stanco ha sentito maggiormente il peso delle difficoltà.

Una piccola nuova vita ha arricchito la nostra famiglia della sua gioiosa presenza, un anno fa ho salutato una persona cara e pochi giorni fa anche la mia nonna.

Primo giorno del nuovo anno. Non riesco a partire correndo. Ma lo farò camminando. L'importante, è partire. Nuove forze, nuove energie, nuovi stimoli, arriveranno. Sono dentro di me. In attesa di germogliare. Devo solo decidere di dare loro nutrimento.