Primavera!!! L'ho già detto ma...adoro queste prime giornate di aria fresca e sole caldo!!! Si sta bene. La natura si rinnova, pronta ad una nuova avventura, pronta a nuova vita.
Succede di venirne contagiati, dalla primavera...e succede di fare incontri inattesi che rafforzano questo sentire. O forse, succede che il nostro animo abbia momenti in cui è pronto a ricevere nuovi messaggi.
E tutto sembra possibile...
Trovo che la pastiera abbia il giusto connubio tra la masticabilità del guscio di frolla, asciutto e consistente, e il ripieno di grano e ricotta, cremoso e umido. E poi, oltre al gusto ricco, vogliamo parlare del suo inebriante profumo???
Con i canditi d'arancia fatti in casa (qui la procedura), odore e sapore dell'arancia saranno irresistibili.
Succede di venirne contagiati, dalla primavera...e succede di fare incontri inattesi che rafforzano questo sentire. O forse, succede che il nostro animo abbia momenti in cui è pronto a ricevere nuovi messaggi.
E tutto sembra possibile...
"...che ci aspettiamo il meglio
come ogni primavera..."
(Jovanotti, Il più grande spettacolo)
Questo post arriva all'ultimo momento con un dolce pasquale che ho iniziato ad apprezzare davvero solo l'anno scorso quando l'ho assaggiato ad un corso e poi ho iniziato a prepararlo a casa. Con grande soddisfazione!Trovo che la pastiera abbia il giusto connubio tra la masticabilità del guscio di frolla, asciutto e consistente, e il ripieno di grano e ricotta, cremoso e umido. E poi, oltre al gusto ricco, vogliamo parlare del suo inebriante profumo???
Con i canditi d'arancia fatti in casa (qui la procedura), odore e sapore dell'arancia saranno irresistibili.
La ricetta che ho fatto quest'anno è, sostanzialmente, quella dello scorso anno, vista ad un corso con Armando Palmieri e che tanto mi era piaciuta.
Con una nuova proposta per la pasta frolla: farla utilizzando solo semola. Molto buona! Una consistenza friabile, ruvida, un bel colore dorato, un sapore più intenso. Credo che userò molte altre volte pasta frolla di sola semola!
...e qui il pranzo di Pasqua quest'anno terminerà con la fugassa veneta e la pastiera napoletana!
Eleonora
Eleonora
Ciao Ele, in questo momento anch'io ho appena sfornato la pastiera Napoletana, siamo in sintonia ed io!
RispondiEliminaMi piace una sacco questa tua idea della frolla alla semola, chissà che delizia sublime! Bravissima come sempre!
Un caro abbraccio e tanti cari auguri di buona Pasqua a te e famiglia!
Laura<3<3<3
Scusa Ele, volevo dire tu ed io!
RispondiEliminaMissione, Laura<3
ciao Laura!eh immagino che da te la pastiera non possa proprio mancare!!!
Eliminama ora che la faccio io, anche qui da me è molto apprezzata.
la frolla con la semola mi è molto piaciuta. Anche usata per semplici crostate con marmellata. un caro abbraccio!
Meravigliosa pastiera, Eleonora. Grazie per la dritta della frolla di semola. Mi incuriosisce moltissimo e farò tesoro del tuo suggerimento. Un abbraccio e Buona Pasqua.
RispondiEliminaMG
tu che sperimenti sempre impasti nuovi con farine differenti, sicuramente apprezzerai l'uso della semola anche per la frolla. Sarò felice di sapere, se la proverai, che impressione ti farà. Auguri Mary, ciaoooo
EliminaAmo la farina di semola e credo che nei dolci riesca a regalare una consistenza ed un sapore corposo unico :-) Questa crostata deve essere proprio la fine del mondo ^_^
RispondiEliminaBuona Pasqua carissima <3
hai proprio ragione Consuelo, la semola ha aggiunto un buon sapore, oltre che consistenza e friabilità. Infatti vorrò sperimentarla anche in altri dolci. Auguri a te! :-)))
EliminaLa frolla di grano duro la adoro, arricchisce di sapore qualsiasi preparazione!
RispondiEliminaQuest'anno per la mia pastiera ho scelto farina di riso e farina di mais (il top della friabilità!), ma per l'anno prossimo andrò di grano duro!
Baci e buona Pasquetta!
mi piace sperimentare nuove ricette per la pasta frolla, così versatile e sempre buona. Con farina di riso e mais era sicuramente friabilissima, perfetta anche per farci biscottini. Solo una domanda: reggeva bene il ricco ripieno?
Eliminaciao Franci!!!!
Lo ha retto benissimo, e ha retto benissimo anche i ripieni pesanti di un paio di torte per le quali l'ho usata come base. Tutte avevano un diametro di circa 20 cm comunque, e magari anche questo è stato di aiuto per reggere il peso del ripieno.
Eliminadai devo provarla allora. Una buona frolla gluten free, così faccio qualche crostata mangiabile anche da qualche amica intollerante...
Eliminaciao Franci
Se la prepari per persone intolleranti stai attenta alle contaminazioni: usa ingredienti certificati senza glutine e evita i materiali porosi come la plastica e il legno. :)
EliminaSe la prepari per persone intolleranti stai attenta alle contaminazioni: usa ingredienti certificati senza glutine e evita i materiali porosi come la plastica e il legno. :)
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