Il futuro...
...quanto ho pensato, nei mesi passati, al futuro. Forse, da sempre ci ho pensato molto, ma mi pare fosse in maniera più...spensierata! Mentre invece nell'ultimo periodo il pensare al futuro si era fatto troppo denso, troppo pesante, troppo carico di aspettative, di desiderio di certezze senza averne alcuna (nemmeno dentro di me).
E se si pensa troppo, alla fine si sta fermi immobili ed il futuro arriva comunque.
Oggi, è il futuro che avevo ieri.
Lui è arrivato. Ed io...ancora ferma immobile ancorata dal mio troppo pensare?
Circa...non mi sono spostata molto ma non sono più immobile...un piccolo passo è partito...sì, ancora penso e penso e penso, vorrei programmare, vorrei prevedere, vorrei la scelta perfetta, vorrei certezze. Ma ho deciso di non aspettarle. Proverò a muovermi per cercarle.
Perchè voglio che il mio oggi futuro non mi trovi ancora immobile e pensosa...dovrà rincorrermi.
Un posto dove potermi trovare, senza rincorrermi...resta la cucina. Oggi un nuovo dolce semplice, veloce da fare, utile in questo periodo di grandi lievitati e feste perchè è un dolce in cui si possono utilizzare un sacco di albumi, avanzati da impasti ricchi di tuorli o da creme.
Si tratta di un rotolo bicolore, farcito con confettura, da servire tagliato a fette a mo' di girelle. La consistenza non è soffice come quella delle classiche girelle di Pan di spagna. Si tratta di un impasto più consistente, morbido e spugnoso, perfetto come merenda da colazione, da inzuppare nella nostra tazza. L'assenza di burro e tuorli lo rende leggerissimo!
Come sempre, vi porgo una fetta del dolce realizzato...e poi me lo mangio!!!
...quanto ho pensato, nei mesi passati, al futuro. Forse, da sempre ci ho pensato molto, ma mi pare fosse in maniera più...spensierata! Mentre invece nell'ultimo periodo il pensare al futuro si era fatto troppo denso, troppo pesante, troppo carico di aspettative, di desiderio di certezze senza averne alcuna (nemmeno dentro di me).
E se si pensa troppo, alla fine si sta fermi immobili ed il futuro arriva comunque.
Oggi, è il futuro che avevo ieri.
Lui è arrivato. Ed io...ancora ferma immobile ancorata dal mio troppo pensare?
Circa...non mi sono spostata molto ma non sono più immobile...un piccolo passo è partito...sì, ancora penso e penso e penso, vorrei programmare, vorrei prevedere, vorrei la scelta perfetta, vorrei certezze. Ma ho deciso di non aspettarle. Proverò a muovermi per cercarle.
Perchè voglio che il mio oggi futuro non mi trovi ancora immobile e pensosa...dovrà rincorrermi.
Un posto dove potermi trovare, senza rincorrermi...resta la cucina. Oggi un nuovo dolce semplice, veloce da fare, utile in questo periodo di grandi lievitati e feste perchè è un dolce in cui si possono utilizzare un sacco di albumi, avanzati da impasti ricchi di tuorli o da creme.
Si tratta di un rotolo bicolore, farcito con confettura, da servire tagliato a fette a mo' di girelle. La consistenza non è soffice come quella delle classiche girelle di Pan di spagna. Si tratta di un impasto più consistente, morbido e spugnoso, perfetto come merenda da colazione, da inzuppare nella nostra tazza. L'assenza di burro e tuorli lo rende leggerissimo!
Come sempre, vi porgo una fetta del dolce realizzato...e poi me lo mangio!!!
Cerco certezze nel mio futuro...anzi cercavo...
forse sarà più bello scoprire strada facendo dove mi porteranno i piccoli passi che ho deciso di fare.
...Eleonora
bellissimo e perfetto questo rotolo bicolore...e direi anche buono
RispondiEliminagrazie Paola. È buono e leggero, a colazione è andato mangiato molto volentieri (più replica a merenda). ciao!!!
Eliminarispetto a qualche tempo fa trovo una Eleonora più carica, che anche se non sa ancora dove la porterà la strada che ha intrapreso, ha iniziato a muovere i suoi passi! Allora il futuro potrebbe essere una girella bicolore, perchè partendo dal "bianco" e dal "nero" si possano vedere pian piano tutte le sfumature che la vita regala! brava! sei positiva! a presto, Silvia
RispondiEliminaè proprio così Silvia...anche se non è facile, soprattutto se si ha una certa indole diciamo poco "aggressiva", sto cercando di lasciare indietro tutti i pesi (inutili). Per camminare lungo la strada del futuro più leggera, ed essere pronta a correre, saltare qualche ostacolo, fare piccole pause.
EliminaE come in questa girella, scoprire la vivacità dell'arancio tra il bianco ed il nero. E mille altre sfumature. Un abbraccio!!!
accipicchia è davvero bello, morbido e soffice e con una golosa farcitura all'interno!! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaanche a me piace la geometria di questa girella, è attraente. E soprattutto, è buona! La confettura fatta in casa dà sicuramente una marcia in più, sempre. ciao Silvia!!!
EliminaLa cucina è sempre un ottima terapia e poi hai qualcosa anche con cui coccolarti e arti tornare il sorriso :-) Cosa chiedere di meglio??
RispondiEliminaè proprio vero...spesso la cucina ci dona relax mentre facciamo, e coccole e soddisfazione mentre mangiamo!!! ciao Consuelo
EliminaBellissimo questo rotolo Ele, quasi mi ipnotizza guardare quei perfetti cerchi concentrici di bontà. E' bello anche sentire la tua consapevolezza di voler percorrere una strada che senti più tua, hai tutto il mio appoggio!
RispondiEliminagrazie Angela...in questo periodo sto lavorando per riprendere consapevolezza di me stessa e contatto con i miei desideri/aspirazioni/propensioni...non è facile, e un po' di appoggio mi fa bene!
EliminaFelice ti piaccia questo rotolo...non la classica girella soffice, ma comunque un dolcetto buono e leggero per la colazione, ed utilissimo per consumare scorte di albumi residui!!! ciao
Complimenti!! Bellissimo dolce, sei riuscita a mantenere gli impasti esattamente allo stesso spessore per tutta la lunghezza del rotolo ... vera geometria!! Per me impresa quasi titanica!! :P
RispondiEliminaTi seguo da poco e non ho ben capito cosa ti spaventa del futuro, ma sono infinite le cose che possono spaventare, l'ignoto per primo, e una sola la cosa certa: la vita è una sola e vale la pena di viverla tutta fino in fondo, per questo hai tutta la mia simpatia!! Forza e coraggio, ogni giorno è una piccola perla preziosa, non sforzarti troppo di immaginare come sarà la perla di domani, goditi quella che hai oggi.
Cristina
non sono ancora sicura che lo spessore uguale degli strati sia merito delle mie manovre con la spatola...o se sia fortuna!!! ;-)
Eliminagrazie delle tue parole...hai proprio ragione, non posso perdermi nell'immaginare/programmare troppo la perla futura...che tra l'altro è imprevedibile...ma godermi quella presente!
un caro abbraccio, grazie del tuo bel commento. ciao!!!
Qui da te ci sonoricette con albumi più interessanti che conosca. :*
RispondiEliminagrazie Silvia!!! :-) cerco sempre nuove ricette per variare i miei dolci, soprattutto quando si tratta di consumare etti di albumi...e questo è di nuovo il periodo... (anche se...mi sa che quest'anno non "colombo") bacio!!!
EliminaDi idee per riciclare albumi non se ne ha mai abbastanza, soprattutto in questo periodo, appunto. In frigo c'e' un bel tazzone straripante, quindi la tua girella arriva a proposito ed e'nchr bellissima, gli strati son perfetti. Una girandola di colori che si rincorrono come i pensieri... se riesci, falli correre meno spesso son troppo pesanti e ti "fanno sentire" immobile.
RispondiEliminaBacio tesoro, buona e serena Pasqua
hai ragione Damiana, sotto Pasqua e sotto Natale il riciclo albumi diventa pressante. Anche se ripiego spesso per la torta al cioccolato (super!) mi piace cercare idee nuove e questa girella è stata un'utile scoperta!
Eliminae sì...ogni tanto meglio dare meno peso ai pensieri...lasciarli andare...
un abbraccio e auguri a te...ormai per buona pasquetta!
Gli arrotolati non riesco ad affrontarli: tempo disastrose crepe in fase di arrotolamento e....ellissi più che cerchi. E' difficilissimo ottenere una ruota così perfetta (io le ho viste solo nelle ricette dei professionisti). Mega applauso
RispondiEliminaGrazie mille Cri!
EliminaMa devo ammettere che in questo caso la pasta con solo albumi è più consistente di un classico (fragile) biscuit, e ciò rende più facile l'arrotolamento senza crepe e la forma circolare.
Prima o poi però dovrò provare un arrotolato "classico".
Ciaoooooooo