citazione

"Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni." (Eleanor Roosevelt)

venerdì 7 agosto 2015

CONFETTURA DI MORE DI ROVO. Semplicemente squisita.



Prima che se ne vadano tutte le more, il mio invito è di provare a fare della confettura. Io me ne sono innamorata.
Quest'anno, grazie a qualche rovo scovato nei campi attorno a casa ed a una pianta in un giardino altrui messa a mia disposizione, ho potuto beneficiare di discreti quantitativi di questo frutto.
Tra raccolto, eliminazione dei semini, cottura, sarà necessaria un po' di pazienza. E si otterranno vasetti piccolini. Ma il loro contenuto sarà prezioso: è incomparabile per sapore, colore, consistenza rispetto a ciò che si può trovare al supermercato!!!
Come avevo già scritto nel post sul sorbetto di more, consiglio di passare la purea per eliminare i tanti semini che sarebbero davvero fastidiosi nel prodotto finito! Il lavoro necessario sarà ripagato da una confettura perfetta, liscia, piacevolissima al palato.


Altro consiglio, è quello di utilizzare guanti per maneggiare i frutti: macchiano di viola.
Ultimo consiglio...dato che macchiano tantissimo...passatevi una salvietta sulla bocca dopo che li avete raccolti...sennò tutti quelli che incontrerete nel tragitto verso casa capiranno dalle vostre labbra viola quante more sono finite in pancia invece che nel sacchetto!

CONFETTURA ALLE MORE DI ROVO

ispirata da una ricetta di Teonzo

Ingredienti
   1000 g purea di more*
   450 g zucchero
* sono partita da una quantità di more pari a circa 1300-1400 g
Procedimento
- sciacquare le more e scolarle bene
- preparare la purea di more: farle scaldare qualche minuto in un pentolino finchè diventano color bordeaux, passarle al mixer ad immersione e poi al passaverdure a fori piccoli in modo da eliminare i semini. Altra soluzione comoda e molto più efficiente, è fare l'operazione con una centrifuga anche sui frutti crudi
- pesare la purea e calcolare il 45% di zucchero
- aggiungere lo zucchero, mescolare bene e porre in una pentola larga e con bordi alti
- cuocere a fiamma viva per circa 15 minuti, finchè il composto raggiunge i 104-105°C (a 104°C si ottiene una confettura più fluida, a 105°C più soda)
- versare bollente nei vasetti di vetro e chiudere subito il tappo
- far raffreddare capovolti in modo che si crei la chiusura ermetica


il modo migliore per assaporare i prodotti di qualità?...è sempre il più semplice
...avevo anticipato alcuni post fa che sarebbe arrivato un dolce "bello e buono"...
ops...spero di farcela prima delle ferie!  ;-)
Eleonora

10 commenti:

  1. Non sono tutti belli e buoni, i tuoi dolci? A me sembra di sì!;o)
    Mi hai fatto venire voglia di questa marmellata... dovrò martellare la suocera per convincerla ad andare in montagna a raccogliere le more selvatiche e a farci la marmellata! :D

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    1. oh, se hai la possibilità di torvarle in montagna, saranno di certo gustosissime...
      questa marmellata è deliziosa, non vi pentirete del lavoro richiesto per farla! ciao!!!

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  2. Pensa che lo scorso anno facevo uno spettacolo sul Vesuvio, indossavo un abito completamente bianco e ogni volta mi trovavano ramoscelli di rovi addosso, perché mi intrufolavo fuori sentiero a raccogliere e mangiare more. Mi sono presa grandi sgridate , ma non riuscivo per nulla a resistere :) Non riuscirei a resistere nemmeno a non mettere le dita in questo barattolo e finire la confettura con le mani :) Ma si può? :)
    Un bacione e buona estate :*

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    1. si può!!!! :-)
      io sono tornata a casa dai miei raccolti sempre con qualche macchia viola sulle labbra (oltre che su braccia e maglietta).
      un abbraccio Paola...pieno di sole e sale e mare (anche se ormai sono già a casa)

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  3. davvero sensazionale, bravissima!!!!!Baci Sabry

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    1. grazie Sabry. Mi piace molto preparare marmellate...e aprirle d'inverno assaporando così l'estate!

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  4. Eh... ad averle le more! Chissà come sarà buona! ^_^

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    1. sììììì...ne ho fatti pochi vasetti ma li trovo speciali. Dai, prossimo anno spedizione di raccolta more e poi tanti vasetti anche tu.
      ;-)

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    2. io la faccio con il 20% di zucchero di canna ..e viene buonissima!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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    3. Solo 20%? Non resta troppo aspra? Si conserva comunque per molti mesi?
      Grazie del suggerimento, il prossimo anno sarà da provare anche questa versione! Ciaoooo

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