citazione

"Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni." (Eleanor Roosevelt)

martedì 4 agosto 2015

SORBETTO DI MORE DI ROVO, fresco ed intenso

Il gelato è tra le cose che più mi piacciono, ne sono ghiotta fin da quando ero bambina. Ancora adesso mi rendo conto che quando lo mangio, sorrido, mi sento contenta.
Non è tra gli alimenti che "mi fanno venir fame", tipo un piatto di spaghetti con la salsa di pomodoro, non è tra quelli che sono così golosi da farmi venire l'acquolina in bocca vedendoli, tipo biscotti e crostate e creme. Eppure, ha una forte attrattiva su di me tanto che anche tra dicembre e gennaio vado a caccia delle rare gelaterie aperte.

Nonostante ciò, non ho la gelatiera e non ho mai preparato un gelato a casa. La cremosità ed il gusto dei gelati di certe buone gelaterie artigianali, assieme alla passeggiata che si fa con il cono in mano, mi hanno fatto desistere dall'acquisto.

Ma avendo avuto la possibilità di avere dei piccoli raccolti di more di rovo, grazie alla generosità di una signora che le ha in giardino e non le utilizza, non ho potuto non provare a realizzare un freschissimo, gustoso sorbetto di more! Anche senza gelatiera e senza addensanti, con un buon bilanciamento degli zuccheri, sono soddisfatta del risultato!
La consistenza è rimasta morbida anche dopo ore di congelatore, si sentono un po' i cristalli di ghiaccio ma con le temperature di questi giorni danno un gradevole refrigerio.
E l'intensità del gusto e del colore di questo sorbetto non hanno paragone con ciò che si compra in giro! Fantastico.

Unica accortezza (e pazienza) con questo frutto è passare la purea per eliminare i tantissimi semini! Io mi sono trovata benissimo rispolverando una vetusta centrifuga che usava mia mamma quando noi figli eravamo piccoli!
Vi lascio qualche appunto sul bilanciamento semplice dei sorbetti (aolo acqua, zucchero, frutta).

SORBETTO ALLE MORE DI ROVO (anche senza gelatiera)

dosi per 500g
ispirata da un post di Dario Bressanini e da una ricetta di Teonzo

Bilanciamento del sorbetto di frutta
Ho deciso di fare un sorbetto senza zuccheri "strani" nè stabilizzanti. Solo frutta, zucchero semolato, acqua. Tipiche percentuali degli ingredienti nei sorbetti possono essere le seguenti:
- Frutta: 30-50% (dà il gusto)
- Zuccheri totali: 22-30% (funge da anticongelante)
- Acqua
Pochi e semplici i calcoli:
- decidere la percentuale di frutta Pf e di zuccheri Pz. Per me: Pf=50% e Pz=28%
- decidere la quantità totale di sorbetto Qtot. Per me: Qtot=500 g
- calcolare la quantità di frutta occorrente F=Qtot x Pf. Per me: F=250g
- calcolare la quantità di zucchero totale Ztot= Qtot x Pz. per me: Zt=140g
- calcolare gli zuccheri apportati dalla frutta Zf, in base al contenuto di zuccheri della frutta scelta. Per le more, ho trovato 6-8%. Zf= F x 7% = 17.5g
- calcolare quanto zucchero aggiungere Z=Ztot-Zf. Per me: Z=140-17.5=122.5 g
- calcolare la quantità di acqua A da aggiungere per arrivare a Qtot. A= Qtot-F-Ztot. Per me: A=500 - 250 - 122.5 = 127.5 g
Con acqua e zucchero, si realizza uno sciroppo. Poi questo viene aggiunto freddo alla polpa di frutta. Ed il tutto passato in gelatiera, per chi ce l'ha.


Ingredienti
   250 g purea di more*
   128 g acqua
   123 g zucchero
* partire da una quantità di more pari ad almeno 400 g
Procedimento
- preparare lo sciroppo di acqua e zucchero scaldandoli assieme fino al bollore
- spegnere e far raffreddare coperto (per evitare troppa evaporazione)
- preparare la purea di more: farle scaldare qualche minuto in un pentolino finchè diventano color bordeaux, passarle al mixer ad immersione e poi al passaverdure a fori piccoli. Altra soluzione comoda, è fare l'operazione con una centrifuga
- aggiungere lo sciroppo di zucchero e mescolare
- far maturare in frigo 4-6 ore
- mettere in gelatiera a mantecare, secondo le istruzioni della propria macchina
- senza gelatiera: mettere in congelatore dentro al contenitore del frullatore e ogni mezzora/un'ora tirarlo fuori e frullare per un minuto. Ripetere 3-4 volte e poi lasciar congelare finchè è abbastanza solido da poter essere servito


Da mangiare velocemente...
a presto, con nuove golose proposte!
Eleonora

4 commenti:

  1. Utilissime, le tue formule matematiche! Mi salvo il post!
    Facciamo uno scambio culturale carota x mora di rovo? A scopo di studio... ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. è vero, il tuo sorbetto alla carota!!! devo provarlo!
      mi piacciono questi scambi a scopo di "studio"! ciao!!!

      Elimina
  2. Aiutooooo!!!! Ho appena aperto gli occhi, acceso cellulare e deciso di darti un salutino e che ti trovo? QzpfpzQtztzfztotftot... gna posso fa'. ahahahahahah! Però il tuo sorbetto mi piace. Come te nemmeno io ho la gelatiera ma adoro i gelati, anche d'inverno e qui da noi è normale trovarle aperte tutto l'anno.
    Un abbraccio, Ele.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. senza gelatiera e senza addensanti, la cremosità non è come quella dei gelati artigianali (buoni)...ma per togliersi la voglia di qualcosa di fresco e di intenso gusto di frutta, è ottimo!!!
      ciao Silvia, un abbraccio, e ci sentiamo con più calma quando si riprenderanno i soliti ritmi...

      Elimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Printfriendly