Non solo panettone, pandoro, torrone: il pranzo di Natale può chiudersi anche con un dolce elegante che unisce golosità e leggerezza (necessaria dopo innumerevoli portate sicuramente consistenti!).
Lo spunto per creare questo dessert è arrivato dopo aver scoperto il contest "It's xmas time" da Emanuela. Il fatto di dover utilizzare alcuni ingredienti tipici della regione Abruzzo ha stimolato la mia fantasia! Non sono riuscita a mettere a riposo gli ingranaggi nella mia mente che si erano attivati all'istante!
E mentre "progettavo" il mio piatto (un dolce, naturalmente), lo immaginavo calato sulla tavola dei miei Natali passati e su quella del Natale che verrà.
Da bambina, il Natale veniva festeggiato in Piemonte o in Veneto, alternandoci dai nonni materni o paterni. In ogni caso, sempre una gran festa!!!
Allegra, numerosa, ricca di cibo e di vino, con noi bambini eccitati per i regali ricevuti e per la visita ai nonni lontani, in mezzo a tante risate, a chiacchiere fitte con i parenti che si vedevano più di rado, e a qualche battibecco.
Perchè, non so se capita anche altrove...a Natale saremo anche tutti più buoni (forse)...ma nella mia famiglia, che non era e non è quella del Mulino Bianco, nel ritrovarsi di tante persone capitava sempre qualche litigio-azzuffata di bambini o qualche piccola discussione tra gli adulti! Ma tutto poi tornava sotto controllo, lo spirito di festa era quello che aveva la meglio!